Alfano: "Il Pd dica se sostiene Letta". Romano (Sc): Letta si dimetta
"Nelle prossime ore presenterò la mia proposta di patto di coalizione alle forze politiche che sostengono il governo. E sarà una proposta molto concentrata sui temi economici". Così Enrico Letta, mentre prende sempre più quota lo scenario di una staffetta Letta-Renzi. "La Provvidenza agirà sul destino mio e del governo", ha detto anche il premier a margine della visita ai padiglioni della Bit, a Milano, spiegando di voler lavorare "in continuità". E alla domanda se il 1 maggio del 2015, giorno dell’inaugurazione dell’Expo sarà ancora alla guida del governo, Letta ha detto: "Per scaramanzia non rispondo su questo".
ALFANO - "Il Pd dica con chiarezza se intende continuare a sostenere il governo Letta o meno", ha detto il vicepremier, Angelino Alfano, a margine di un incontro politico di Ncd a Latina. "Se il Pd non dà un’appassionata e sincera disponibilità a rilanciare l’azione di questo governo, la situazione si complica".
ROMANO - Intanto, a rompere gli indugi e a chiedere espressamente un passo indietro al premier, è il capogruppo alla Camera di Scelta Civica Andrea Romano. Che, a Sky Tg24 ha detto: "Enrico Letta è uomo di grande esperienza e sensibilità istituzionale. Sono sicuro che lui per primo comprenda l’esigenza di voltare pagina davvero, aprendo una nuova fase della storia politica di questo paese e arrivando rapidamente ad un nuovo governo che sia guidato anche da un’altra personalità". Aggiungendo: "Auspico quindi che Letta mostri quella generosità che ha sempre dimostrato nella sua carriera politica, favorendo l’apertura di questa nuova fase anche con la messa a disposizione del proprio ruolo".