Alfano propone un patto a Renzi
"BERLUSCONI MERITA LA GRAZIA" - Premette che sulla concessione della grazia "ci sono interpetazioni differenti, sulle quali non mi addentro" ma Angelino Alfano richiama all'attenzione il fatto che "il nostro ordinamento prevede anche forme di grazia non a richiesta". Il leader Ncd, ospite dell'Arena su RaiUno, aggiunge che "un uomo con la carriera e la biografia di Berlusconi meriterebbe non i servizi sociali ma di ricevere la grazia" ed aggiunge che "sulla procedura non c'e' da soffermarsi troppo".
NO ALLA MANIFESTAZIONE DEL 27 - "Non siamo stati coinvolti", dice Angelino Alfano a proposito della manifestazione indetta da FI a sostegno di Berlusconi per il giorno in cui arrivera' la decadenza. "Le cose sono molto distinte e le distinzioni sono avvenute sull'idea di Paese e di Italia", dice ancora il vicepremier a proposito della scissione che ha portato al suo Ncd e alla rinata FI di Berlusconi.
PATTO CON RENZI? - "Se non ci siamo noi, il governo cade". Angelino Alfano e' molto diretto nella replica a Matteo Renzi al quale si rivolge per chiedere di non puntare a scalzare Enrico Letta a palazzo Chigi come 'fase due' di una vittoria congressuale. "Non credo - dice infatti il leader Ncd - che Renzi voglia fare una partita di potere, voglio sperare che non sia cosi'". "Renzi si sta accreditando per essere il leader della sinistra italiana, e' - riprende Alfano - il leader della sinistra e guidera' una sinistra che ha al suo interno anche la
Cgil e le frange estreme. Se facesse cadere il governo - ammonisce il vicepremier - si comporterebbe come un vecchio politico che ha bramosia di prendere il posto a palazzo Chigi, anche facendo cadere un presidente del Consiglio del suo stesso partito".