Alfano: "Se il Pd propone il matrimonio gay lasciamo il governo"
Nuova sferzata del leader del Nuovo Centrodestra, Angelino Alfano, alle possibili proposte del Pd nel patto di governo soprattutto su nozze gay e immigrazione, mentre per quanto riguarda l'agenda di Renzi per la legge elettorale, il ministro dell'Interno ribadisce di essere d'accordo con il segretario del Pd. Critiche, invece, per il jobs act: "Sempre la stessa vecchia zuppa".
"Se propongono il matrimonio gay - minaccia il vicepremier al governo - ce ne andiamo un attimo prima a gambe levate e denunciandolo all'opinione pubblica. Siamo in un governo con la sinistra, ma è sufficiente leggere la rassegna stampa delle ultime 96 ore per rendersi conto che se non ci fossimo noi, la sinistra riterrebbe normale legalizzare la canna, i matrimoni e le adozioni ai gay e spalancherebbe le frontiere. Questo è il riformismo della sinistra, il loro universo valoriale", ha aggiunto il ministro dell'Interno alla presentazione del libro 'I moderati'.
"Siamo al governo - insiste - per fare scudo a delle cose che la sinistra farebbe se non ci fossimo noi che crediamo che la famiglia sia composta da un uomo e da una donna. Siamo i riformatori di un campo alternativo alla sinistra. Sappiamo quello che c'è da riformare e quello che c'è da conservare".
Se su alcuni punti la chiusura di Ncd al Pd è netta, Alfano insiste sulla fiducia nei confronti del sindaco di Firenze per quanto riguarda la tempistica della riforma elettorale: "Renzi dice che per lui il governo può andare avanti fino al 2015. E io mi fido - ha detto -. Renzi lo ha detto pubblicamente, è un leader di nuova generazione e ha tutto l'interesse a dire una cosa e fare la cosa che ha detto. Era tipico dei vecchi leader dire una cosa e farne un'altra. Sulla sua volontà di mandare avanti il governo mi fido di lui. Manterrà quel che ha detto".
"Job act si the same old soup, è la stessa zuppa di sempre". Non risparmia critiche il ministro dell'Interno al piano di Renzi per il lavoro. "In questo momento siamo alle perifrasi - ha aggiunto - e lo dimostra l'apertura da parte della Cgil".