Alfano va a caccia di ‘azzurri’. L’obiettivo: blindare il governo Renzi
Di Tommaso Cinquemani
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Sarebbero almeno una decina i senatori di Forza Italia pronti ad abbandonare la nave azzurra se il Nuovo Centrodestra di Alfano dovesse superare la soglia del 4 per cento alle prossime elezioni europee. I malumori all’interno del partito di Berlusconi infatti non si fanno che moltiplicare. L’addio di Bonaiuti ha fatto scattare l’allarme, ma è solo l’ultimo di una lunga serie. Ora c’è Claudio Scajola che è sull’uscio. Dopo la mancata condanna per la casa vista Colosseo ‘a sua insaputa’ l’uomo forte di FI in Liguria si sarebbe aspettato una candidatura alle Europee, invece Berlusconi ha preferito tenerlo in panchina per fare spazio a volti nuovi, anche se poi di new entry se ne sono viste poche. Uno sgarro che l’ex ministro non ha mandato giù.
Ecco allora che per molti senatori azzurri Forza Italia è una barca che sta affondando e da cui bisogna saltare prima che sia troppo tardi. A guadagnarci sono Fratelli d’Italia e Ncd. Il partito guidato dalla Meloni, ad esempio, ha accolto a braccia aperte Sergio Berlato, eurodeputato uscente che non è stato riconfermato dal Cavaliere. Il pasionario veneto, amante della caccia, ha un largo seguito sul territorio, ma non si concilia con la nuova politica animalista di Cav e signora.
Se il Nuovo Centrodestra dovesse invece superare lo scoglio delle Europee e andare oltre il 4 per cento, sarebbero in molti in FI a fare un cambio di casacca. Alfano accoglie tutti a braccia aperte, soprattutto i senatori. Se a Palazzo Madama il leader del Ncd riuscisse ad aumentare la sua squadra potrebbe non solo blindare il governo per i prossimi anni, ma avere anche i numeri per influenzare maggiormente le scelte di Renzi. L’ex delfino del Cavaliere non guarda solo a Forza Italia però, voci di corridoio raccontano di una telefonata con Bombassei, l’ex presidente di Scelta Civica che ha rassegnato le dimissioni proprio qualche giorno fa.