Ballottaggi, a Campobasso la sfida Lega-5Stelle. Il voto in 136 Comuni - Affaritaliani.it

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Ballottaggi, a Campobasso la sfida Lega-5Stelle. Il voto in 136 Comuni

Al via la votazione decisiva in 136 Comuni, tornata che chiama alle urne 3,6 milioni di italiani. Affluenza in calo. Le sfide

Urne aperte, dalle 7 di questa mattina fino alle 23, in 136 comuni per i ballottaggi. Al voto sono chiamati 3,6 milioni di italiani per 15 capoluoghi di provincia (Potenza, Avellino, Ferrara, Forli', Reggio Emilia, Cremona, Ascoli Piceno, Campobasso, Biella, Verbania, Vercelli, Foggia, Livorno, Prato e Rovigo), 109 comuni con piu' di 15mila abitanti e altri 12 comuni piu' piccoli. Alle 12, l'affluenza si è fermata al 17,49%, quasi quattro punti in meno rispetto a due settimane fa, quando si era attestata a 21,21 per cento. 

I riflettori della politica saranno sulla sfida tra i candidati che il 26 maggio hanno superato il primo turno delle amministrative. La Lega, uscita vincitrice dalle europee, cerca conferme anche al sud e punta a conquistare Potenza e Campobasso. Forte delle 44,73% ottenuto due settimane fa, Mario Guarente, candidato dal centrodestra, si scontra con Valerio Tramutoli, che si presenta con Basilicata possibile. A Campobasso il partito di Salvini contende al Movimento 5 stelle la poltrona di sindaco. In lizza ci sono Domenica d'Alessandro (39,7% al primo turno con il centrodestra) e il pentastellato Roberto Gravina (29,4%).

A Foggia, invece, Franco Landella, il sindaco uscente sostenuto dal centrodestra che al primo turno ha ottenuto il 46,11%, se la vedra' con Pippo Cavaliere (che con il centrosinistra ha preso il 33,71% delle preferenze). Decisivi, qui, potrebbero essere i voti (il 15,16%) andati al primo turno a Giovanni Quarato e al Movimento 5 stelle. In Campania si vota in 17 comuni. Ad Avellino la corsa è tra due candidati di centrosinistra: Gianluca Festa e Luca Cipriano, che hanno raccolto rispettivamente il 28,67 e il 32,43% dei consensi. Altro 'derby', ma sul fronte del centrodestra, andra' in scena ad Ascoli Piceno.

Nel capoluogo delle Marche Marco Fioravanti (38% al primo turno), candidato di FdI, sostenuto dalla Lega e da otto liste civiche, e' contrapposto a Piero Celani (che si e' fermato al 21%), candidato da FI e sostenuto da altre sei civiche, gia' sindaco della citta' per due mandati, ex presidente della Provincia e attuale consigliere regionale.  In Toscana si vota a Livorno e a Prato. Per la poltrona lasciata libera dal pentastellato Filippo Nogarin si sfidano Luca Salvetti (centrosinistra) e Andrea Romiti (centrodestra). In vantaggio sembra essere il candidato dem che al primo turno ha raccolto il 34,2% dei consensi contro il 26,6% dell'avversario.

A Prato il sindaco uscente Matteo Biffoni (Pd) si scontrera' con Daniele Spada, presentato dal centrodestra. In Emilia Romagna il Partito democratico cerca di non perdere alcune delle sue roccaforti. A Reggio Emilia il sindaco uscente del Pd Luca Vecchi (che il 26 maggio si e' fermato ad un soffio dalla riconferma con il 49,13%) cerchera' di imporsi su Roberto Salati candidato dal centrodestra. Situazione opposta a Ferrara dove Alan Fabbri (leghista, arrivato ad un passo dal traguardo con il 48,44% dei consensi) fronteggia Aldo Modonesi (31,75%).

A Forli' il ballottaggio e' tra Gian Luca Zattini (centrodestra) e Giorgio Calderoni (centrosinistra). A Rovigo 'contenderanno' la poltrona di sindaco Monica Gambardella (Lega, Fratelli d'Italia, Forza Italia e civiche), che ha guadagnato al primo turno un 38,17%, e Edoardo Gaffeo (Pd e civiche) che ha ricevuto invece il 25,42% dei consensi. A Cremona la sfida e' tra il sindaco uscente Gianluca Galimberti e il candidato del centrodestra Carlo Malvezzi, che dovra' colmare il gap di cinque punti percentuali in favore del primo cittadino, arrivato al 46,65 per cento dei voti.

Dopo la vittoria alle regionali di Alberto Cirio, in Piemonte si torna al voto anche a Biella, Verbania e Vercelli. Nel primo capoluogo si sfideranno Claudio Corradino, del centrodestra, che ha ottenuto il 39,95%, e Donato Gentile, rappresentante delle liste civiche, che ha avuto il 27,5%. A Vercelli Andrea Corsaro (centrodestra) si presenta allo scontro con la sindaca uscente del centrosinistra Maura Forte, con il 41,8% ottenuto al primo turno. Anche a Verbania la sindaca uscente, Silvia Marchionini, del centrosinistra insegue con il 36% lo sfidante del centrodestra Giandomenico Albertella, che ha raggiunto il 45%.