M5S/ Beppe Grillo caccia Paolo Becchi. E lui: "Tolgo il disturbo"
"Su ciò, di cui non si può parlare, si deve tacere". Cita un aforisma di Ludwig Wittgenstein, Paolo Becchi, che replica a stretto giro di tweet alla scomunica piovutagli addosso da Beppe Grillo in persona, sempre via social network. "Tolgo il disturbo", è il congedo del professore. "Paolo Becchi non rappresenta in alcun modo il MoVimento 5 Stelle", aveva tuonato Beppe Grillo via twitter scomunicando così il professore mediaticamente noto come costituzionalista di riferimento dei 5 Stelle, e noto per posizioni molto nette, anche per i canoni M5S. Per ulteriore chiarezza, Grillo aggiunge che "i suoi interventi sono a puro titolo personale".
Su Twitter solidarietà nei confronti di Paolo Becchi. A seguito del post del professore, infatti, sono diverse le attestazioni di stima e le critiche a Grillo.
ALCUNI TWEET
Angelo Di Falco?@AngeloDiFalco1·2 h
@pbecchi @beppe_grillo Professore siamo con lei. Senza se e senza ma. http://youtu.be/s-Gr2N6BXa4
Barbara Collevecchio?@colvieux·2 h
Vedi @pbecchi che vuol dire illudersi della rivoluzione di @beppe_grillo ? È un padrone ingrato. Molla il fiaschetto, siamo tutti con te