Berlusconi: "Datemi fiducia, il patto del Nazareno va rispettato"
L'accordo siglato con Matteo Renzi va rispettato. E' deciso Silvio Berlusconi quando parla con i suoi della necessita' di rispettare il patto del Nazareno sulle riforme, secondo quanto si apprende, durante la riunione dei gruppi.
Loda il capogruppo al Senato Paolo Romani per aver tenuto sull'accordo a Palazzo Madama, ma, si apprende, ha parole di lode anche per Renato Brunetta, presidente dei deputati, per l'opposizione condotta sul fronte delle misure economiche.
Sulle riforme sono stati fatti grandi passi avanti rispetto al testo del governo. Lo avrebbe sottolineato Berlusconi ai suoi durante la riunione dei gruppi. Una riunione durata poco meno di un'ora e che, dopo lo speech di Denis Verdini sulla fase precongressuale del partito che dovra' essere affrontata piu' in dettaglio, ha visto Berlusconi protagonista applaudito. Il Cavaliere avrebbe invitato FI a dire basta alle liti e all'unita' del partito perche' se la squadra litiga, questo il senso, nello spogliatoio non riconquista gli elettori. Quindi avrebbe esordito, con dei fogli in mano, dicendo: ho appuntato l'intervento per essere il piu' chiaro possibile e ha chiesto fiducia.Sono vent'anni, avrebbe sottolineato Berlusconi, che vi fidate di me e credo di meritare la vostra fiducia. Poi avrebbe fatto presente che uscire dal tavolo delle riforme sarebbe un autogol. Quindi, sempre secondo quanto si apprende, avrebbe lodato il lavoro svolto dal capogruppo Paolo Romani a palazzo Madama e avrebbe dato incarico al presidente dei deputati Renato Brunetta di gestire l'opposizione sull'economia. Perche' una cosa sono le regole da scrivere insieme, altro e' la politica economica.
Nessun dibattito al termine della riunione in cui Silvio Berlusconi di fatto a chiesto la fiducia ai suoi e ha tenuta dritta la barra sulle riforme. Non sono intervenuti neanche i senatori che non condividono la linea del governo Renzi sul superamento del bicameralismo e chiedono un Senato eletto direttamente dalla gente. Ma alla fine dell'assemblea dei gruppi Vincenzo D'Anna, secondo quanto si e' appreso, a Silvio Berlusconi avrebbe comunque detto: ma cosi' dai ragione ad Angelino Alfano. Pronta la replica di Berlusconi che, sempre secondo quanto si apprende, gli avrebbe risposto: ma allora vattene tu con Alfano.