Bettini scende in campo per Renzi: "Autodistruttivo metterlo alla gogna"
"Mettere Renzi alla gogna ogni volta che parla e dargli le botte in testa da parte del Pd e' per me una condotta assolutamente autodistruttiva". Lo ha detto l'esponente del Pd Goffredo Bettini che, dai microfoni di Omnibus su La7, ha spiegato "Renzi oggi e' la carta vera e unica che ha il centrosinistra per risolvere due problemi della democrazia italiana: vincere Berlusconi senza mandarlo in galera - dice ricordando che "la magistratura deve fare il suo dovere" e che nei confronti di Berlusconi "occorrono tutte le garanzie e quella pieta' cristiana che meritano tutti gli imputati che sono persone", "e in secondo luogo - ha proseguito - per riavvicinare il paese alla politica". Bettini parlando del Governo Letta ha sottolineato come "ha un senso nella misura in cui affronta alcune questioni di emergenze, non puo' essere un Governo strategico. Fatte alcune cose - ha aggiunto - il Governo per me finisce la sua funzione, quindi dire che deve durare fino al 2O15 per forza e' un'astrattezza illuministica che non corrisponde alla realta' dei fatti, anche perche' questa coalizione ha dentro una bomba a orologeria che e' Silvio Berlusconi". E a chi accusa i renziani di aver fatto gli sciacalli nei confronti del Governo Letta, Bettini ha replicato "La ritengo una cosa ingiusta" non solo perche' per Bettini "il povero Renzi ha detto "quello che dico anch'io sulla funzione del Governo", ma anche perche' "si e' comportato negli atti politici e nel voto dei suoi parlamentari in maniera molto coerente".