"Troppo autonoma e troppo a sinistra". Renzi ha 'rottamato' la Bonafè
A Simona Bonafè non sono bastate 288mila preferenze alle elezioni europee per diventare capo delegazione del Pd a Bruxelles. Posto che le era stato promesso dal premier. E invece il leader del Pd ha detto no: "E' troppo autonoma e troppo di sinistra". Bonafè rottamata, come scrive Dagospia. E al suo posto, alla fine, le è stata preferita Patrizia Toia, 64 anni, cattolicissima, ex senatrice della Margherita, al suo terzo mandato.
La Bonafè ha addirittura evitato di candidarsi ed è rientrata nei ranghi, accusando il colpo. Ma segnali che la regina delle preferenze non era più nelle grazie di Renzi erano già arrivati nell'incontro con i 5 Stelle di poche settimane fa: il premier in quel caso aveva preferito portarsi in delegazione l'ex portavoce di Bersani Alessandra Moretti (pur essendo stata superata dalla Bonafè di ben 50 mila preferenze). Che schiaffo...