Borghezio ad Affaritaliani.it: andare oltre la Lega. Fallimento politico del Nord?

Articolo di Mario Borghezio, eurodeputato della Lega Nord, in esclusiva per Affaritaliani.it
C'è, purtroppo, anche del vero nella tesi sviluppata da Filippo Astone nel suo saggio sulla 'disfatta del Nord'… Ciò che, invece, manca in questa analisi - che per altro coinvolge anche il fallimento politico del tentativo-Lega - è un dato essenziale di questa analisi, vale a dire che, come noi diciamo da sempre, la 'corruzione' e il 'clientelismo' richiamati nel titolo del saggio (per non parlare della mafia) non sono autoctoni, ma iniettati nel tessuto produttivo e politico del Nord dalla partitocrazia romano-meridionale.
Responsabilità della Lega se mai, è di non aver saputo dotarsi tempestivamente di tutti gli anticorpi necessari quando si è deciso, molto ingenuamente, di andare a governare a Roma illudendosi di poterne rimanere immuni.
Ma ora, per il Nord, la necessità di una Lega-locomotiva per trascinarlo fuori dal pantano in cui Roma ladrona Lo ha ridotto, è più che mai attuale. Necessita una 'nuova Lega' o, per meglio dire, occorre una Lega 'oltre la Lega', da costruire coniugando gramscianamente il pessimismo dell'intelligenza all'ottimismo della volontà. L'esempio della Catalunya è lì ad indicarci la strada.
Ma perché ciò possa avvenire, noi dobbiamo tornare ad essere quelli che eravamo, determinati quanto se non di più dei grillini di oggi, ma con un'idea ben precisa in testa, che è sempre e solo quella: la libertà del Nord.
Alberto Maggi