A- A+
Politica
Calenda lancia "Azione". Simbolo. "Il mio sarà un 'partito-scossa'"

"Ora basta! L'Italia e' piu' forte di chi la vuole debole. Entra in Azione, leggi il manifesto e iscriviti". Con queste parole su Twitter, Carlo Calenda lancia il suo movimento. L'ex ministro, eurodeputato eletto nelle liste di Pd-Siamo europei, pubblica anche un video il cui montaggio mescola immagini come quella di Beppe Grillo truccato da Joker e quella di Matteo Salvini.

Calenda: il mio sara' "partito-scossa" per Paese che non cresce

 "Siamo contro i riformisti che si sono rammolliti" e "si aggregano ai populisti e ai sovranisti", "saremo il partito-scossa per un Paese che non cresce": e' questo il manifesto del nuovo movimento Azione di Carlo Calenda, come ha spiegato lo stesso ex ministro in un'intervista al Messaggero in cui ha detto che "la ragione sociale" e' una "democrazia liberal-progressista". Calenda vede i "rammolliti" sia nel "Pd e Italia Viva, che si sono messi al seguito dei 5 stelle, sia in Forza Italia ormai al rimorchio di Salvini". Insomma, "la subalternita' dei presunti riformisti e' uno dei problemi che affossano il nostro Paese" pertanto "i sostenitori della democrazia liberale devono essere tosti e coraggiosi".

Dove si collochera' la nuova formazione, che Calenda dice non essere un partito personale ma "un movimento di mobilitazione"? Secondo il leader se "il centro non esiste nella topografia politica" cosi' come "le categorie moderatismo e moderati" lo spazio di Azione va ricercato "in un'Italia che lavora, che fatica, che studia" e che "non ne puo' piu' degli scontri inconcludenti tra tifoserie e degli slogan vuoti di contenuto", un'Italia che e' "stanca di scegliere il male minore", una logica questa "che ci sta portando nel baratro". Calenda dice anche di non avere sondaggi alla mano che sostengano questa sua scelta ma di basarsi solo su "analisi preliminari che dicono che la maggior parte delle persone vota perche' non vuole che arrivino quelli della parte opposta". Ovvero, sul fatto che "nessuno vota perche' e' convinto che i suoi problemi verranno risolti dalle persone che si e' deciso di votare". Un partito o movimento di e'lite? Tutt'altro, ribatte Calenda, che si chiede: "Sono piu' e'lite io, che ho rinunciato a un lavoro meglio pagato presentandomi ogni mattina al mio tavolo di lavoro al ministero, oppure Di Maio e Salvini che fuori dalla politica non hanno mai combinato niente e al ministero non ci andavano?" Dunque l'obiettivo di Azione e' "dare una scossa generale, di tipo costruttivo e non distruttivo". Primo obiettivo e anche "la prima emergenza" la Sanita, perche' "stiamo perdendo il sistema sanitario nazionale", poi "scuola e sicurezza". "Lo Stato deve investire soldi su questo e non per nazionalizzare Ilva e Alitalia. Magari lasciando a meta' il Mose", chiosa Calenda. Infine sul Pd il leader di Azione sostiene che "come era evidente dall'inizio, si sarebbe grillizzato" e questo lo si vede sul caso Ilva, in cui il partito di Zingaretti si e' messo "nelle mani di Boccia e di Emiliano, o sulla giustizia con il provvedimento sulla prescrizione". Quanto alle possibilita' che si vada presto al voto, Calenda risponde solamente che "so che preferirei votare con un sistema maggioritario".

Commenti
    Tags:
    calendacalenda partitocalenda partito d’azionepartito azione calendapartito azione simbolo





    in evidenza
    Bacio tra Meloni e Ursula von der Leyen, ecco il "kiss" virale nel nuovo murale di Tvboy

    Guarda la gallery

    Bacio tra Meloni e Ursula von der Leyen, ecco il "kiss" virale nel nuovo murale di Tvboy

    
    in vetrina
    Elodie-Tiziano Ferro, nuova coppia della musica: in arrivo il loro primo singolo insieme

    Elodie-Tiziano Ferro, nuova coppia della musica: in arrivo il loro primo singolo insieme


    motori
    Stellantis accelera l’innovazione produttiva: 93 nuove soluzioni presentate al Factory Booster Day 2024

    Stellantis accelera l’innovazione produttiva: 93 nuove soluzioni presentate al Factory Booster Day 2024

    Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

    © 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

    Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

    Contatti

    Cookie Policy Privacy Policy

    Cambia il consenso

    Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.