Il bis di "Re Giorgio" e la politica incapace
Di Alberto Maggi
Non vedeva l'ora di fare il nonno e di godersi la vecchiaia e il meritato riposo con i suoi nipotini. Ora Giorgio Napolitano è stato richiamato al Quirinale da una politica incapace e perfino dannosa. Il Pd è imploso, ha distrutto il candidato del dialogo e quello dello scontro. Bersani e Bindi si sono dimessi e alla fine il segretario democratico uscente, ormai senza più una briciola di credibilità, è stato costretto a chiedere praticamente in ginocchio al Capo dello Stato di restare. Se a quasi 88 anni bisogna fare il bis come Presidente della Repubblica vuol dire che siamo di fronte al disastro della politica. E, va detto senza peli sulla lingua, in particolare del Partito Democratico e della sua classe dirigente fallimentare. Lunga vita a Napolitano che ha gestito perfettamente la crisi economico-politico e ha saputo trasformare il suo ruolo per sopperire ai partiti inetti. Ma la soluzione di ripiegare su Re Giorgio è il segno della sconfitta totale della politica. Anche questo è un effetto dello tsunami Grillo...
@AlbertoMaggi74