Consulta, le vere ragioni di Violante
di Pietro Mancini
Le parole che, da ex magistrato torinese dignitoso e da uomo delle Istituzioni, don Luciano Violante dovrebbe dire: "Esageruma nèn con le trombature, in Parlamento, della mia candidatura alla Consulta! Mi ritiro!". Le vere ragioni della bocciatura dell'ex Presidente della Camera?
Egli non ha mai spiegato, con chiarezza, le motivazioni del suo passaggio da leader, negli anni 90, del cosiddetto "partito dei giudici" all'adesione totale alla tesi di "Dalemoni" del primato della politica sulla magistratura.