Coronavirus, l’Oms elogia l’Italia e Conte pubblica il video-omaggio

Un video pubblicato su Twitter per riconoscere all'Italia di aver "reagito con forza alla pandemia" di Covid-19. L'iniziativa dell'Organizzazione Mondiale della Sanita' viene accolta dal presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, con queste parole: "L'Organizzazione mondiale della sanità rende omaggio all'Italia". Il filmato, infatti, è accompagnato da un commento: "L'Italia e' stato il primo paese occidentale ad essere pesantemente colpito dal Covid-19. Il governo e la comunità, a tutti i livelli, hanno reagito con forza e hanno invertito la curva dei contagi con una serie di misure basate su evidenze scientifiche".

L’Organizzazione Mondiale della Sanità rende omaggio all’Italia 🇮🇹 https://t.co/zuTSRKvF72

— Giuseppe Conte (@GiuseppeConteIT) September 25, 2020

È solo l'ultimo degli elogi all'Italia dopo quelli di due autorevolissimi giornali internazionali. "Ha imparato 'la dura lezione' del coronavirus e a differenza dei suoi vicini europei - Spagna, Francia e Regno Unito - sta tenendo a bada la seconda ondata di Covid-19". Le lodi sono arrivate ieri l'altro dal Financial Times e dal Wall Street Journal, che in due diversi lunghi articoli ricordano la terribile fase iniziale dell'epidemia nel Paese e il "triste modello" offerto ai vicini, ma raccontano anche come al momento il BelPaese sia un'eccezione nel panorama europeo.    

L'Italia "sta offrendo un percorso alternativo più ottimista: mentre Spagna, Francia e Regno Unito stanno registrando un secondo aumento di contagi dopo l'allentamento delle restrizioni, l'Italia ha tenuto sotto controllo il virus", sottolineato il prestigioso quotidiano britannico. Un risultato che ha tre motivazione secondo gli esperti: il vantaggio dato dall'essere stato il primo Paese colpito dal Covid, l'applicazione rigorosa delle misure e il loro rispetto da buona parte della popolazione nonché test di massa e un sistema di tracciamento e sorveglianza efficace. Come scrive il Wall Street Journal, con un esplicito apprezzamento del comportamento della popolazione, "gli italiani, spaventati dall'epidemia mortale in primavera, sono molto più cauti che gli altri europei".