Corte costituzionale: Giancarlo Coraggio è il nuovo presidente
Giancarlo Coraggio è il nuovo presidente della Corte Costituzionale: i giudici di palazzo della Consulta lo hanno eletto all'unanimità. Coraggio, fa sapere Repubblica, "riceve il testimone dal presidente uscente Mario Rosario Morelli, eletto lo scorso settembre, quindi in carica da tre mesi, nei quali ha proseguito lo sforzo di chi l’aveva preceduto - la prima presidente donna della Consulta Marta Cartabia - di proseguire con costanza il lavoro della Corte nonostante l’emergenza del Covid. Numerose le udienze da remoto che hanno consentito alla Corte di non accumulare arretrato con il pieno consenso degli avvocati". Subito dopo l'elezione, il presidente Coraggio ha nominato vicepresidente il giudice costituzionale Giuliano Amato, che ricopriva tale incarico anche durante la precedente presidenza Morelli e ha dichiarato davanti ai giornalisti: "Sono un po’ emozionato, non lo nascondo. E’ un momento straordinario della mia vita. Vorrei ringraziare i colleghi che mi hanno eletto all’unanimità. Si tratta di un riconoscimento non solo della mia anzianità, ma anche una manifestazione di stima ed amicizia". Il nuovo presidente rimarrà in carica fino al 28 gennaio 2022.
Corte costituzionale: chi è Giancarlo Coraggio
Nato a Napoli nel 1940, laureato in Giurisprudenza, Coraggio entra in magistratura nel 1965. Nel 1969 passa alla Corte dei Conti dove ricopre il ruolo di sostituito procuratore generale. Nel ’73 approda al Consiglio di Stato, diventa presidente del Tar delle Marche e della Campania. In tempi più recenti il magistrato Coraggio, dal 20212 al 2013, prende il posto di presidente del Consiglio di Stato, di giudice della Corte costituzionale della Repubblica italiana dal 2013, e vicepresidente della stessa dal 16 settembre 2020. La vita professionale da giurista si corona così con la presidenza della Corte Costituzionale.
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