Politica
Covid, giustizia, Rdc e tasse: dal Cdm via libera al decreto

La lista dei viceministri e dei sottosegretari potrebbe creare fibrillazioni all'interno dei partiti della maggioranza
Dovrebbero essere tre i viceministri forzisti: Sisto alla Giustizia, Barelli agli Interni e Valentini al Mise. Per gli altri nomi spettanti a FI alla fine potrebbero spuntarla, oltre a Perego (alla Difesa) e Casasco (Mef), le azzurre Siracusano, Savino e Bergamini. Barachini dovrebbe avere la delega all'Editoria.
Anche nella Lega sono in tanti a essere 'iscritti' alla corsa: sicuri di un posto Rixi (viceministro alle Infrastrutture) e Molteni (agli Interni). In ballo per un ruolo Freni (Mef o Mise), Durigon (Lavoro), Gava (Transizione energetica), Ostellari o Morrone (Giustizia), Borgonzoni (Cultura). Possibili Sasso (Istruzione) e Bitonci.
Mentre per Fdi si fanno i nomi, tra gli altri, di Ferro (Mezzogiorno), Frassinetti (Istruzione), Delmastro (Giustizia), Gemmato (Salute), Bignami (Mise). Cirielli dovrebbe diventare vicemistro agli Esteri e Leo al Mef.
Ma lunedì il Cdm avrà all'ordine del giorno anche altri provvedimenti che segneranno una discontinuità con il precedente esecutivo, dal Covid alla giustizia. Inoltre il ministro dell'Interon Piantedosi porterà in Cdm, per un primo esame, una serie di misure normative per dare "nuovi e più efficaci strumenti di prevenzione e intervento" rispetto a casi come quello del rave party nel Modenese.