Crimi dorme sul Freccia Rossa in prima classe: "C'era sciopero"

Altri treni non ci sono. La tratta Roma-Milano non e' la Tav di Val Susa. L'aereo costa di piu'. Non c'erano altri posti liberi. Un risposino dopo aver lavorato anche nello scompartimento ci puo' stare. Un'escalation di 'giustificazioni' coronate da un accorato appello ai "giornalisti seri". Vito Crimi replica cosi' a Libero, per quella foto che lo ritraeva "dormire beato a bordo di un Freccia Rossa". Insomma, reo, era il senso dell'ironico articolo, di una doppia infrazione per un anticasta: classe di lusso e per di piu' a bordo di un proibitissimo, per i grillini, convoglio Tav. Il capogruppo M5S al Senato non porge l'altra guancia e contrattacca: "Ma Libero lo sa che l'unico mezzo per fare Milano-Roma oggi e' il freccia rossa visto che hanno tolto tutto il resto? Libero lo sa che c'e' una differenza abissale tra la TAV che contestiamo in Val di Susa e alta velocita' ferroviaria Milano Roma? Se ci fosse un mezzo diverso lo prenderei... in alternativa c'e' solo l'aereo che costa molto di piu'...". "Libero lo sa - prosegue Crimi, sempre dalla sua pagina Facebook - che viaggio sempre in seconda classe ma quella foto e' stata scatta venerdi' pomeriggio giorno di sciopero dei treni - precisa ancora - e l'unico posto libero trovato era in prima classe e ho scelto sempre la classe inferiore disponibile?".
"Libero lo sa - dettaglia Crimi - che appena sceso a Brescia sono tornato a casa in autobus linea 3 stazione centrale-rezzato? Libero lo sa che era venerdi', ultimo giorno di una settimana lavorativa intensa iniziata il lunedi' e terminata il venerdi' a differenza dei colleghi senatori degli altri partiti che il mercoledi' sono andati a casa?". Crimi passa in rassegna ogni elemento di quella foto e aggiunge: "Libero ha notato che avevo il tablet aperto sul tavolo a dimostrazione che ho lavorato per ore anche in treno?". Considerazione finale: "E' questo il giornalismo in Italia? Giornalisti seri perche' non dite qualcosa, perche' subite la degradazione della vostra professione cosi' senza batter ciglio?".