Decadenza, Fi promette battaglia al Senato
Forza Italia promette battaglia in Aula. Non si puo' votare la decadenza da senatore di Silvio Berlusconi senza aver risolto la questione delle violazioni del regolamento durante la camera di consiglio della giunta per le elezioni chiamata a dirimere la questione. Ne' bastano le risposte che oggi sono arrivate dal presidente del Senato. A 'rilanciare' e' la senatrice Elisabetta Casellati, prima firmataria della lettera con la quale i componenti del consiglio di presidenza del centrodestra si sono rivolti alla seconda carica dello Stato per chiedere di convocare una nuova seduta.
"Grasso, ancora una volta, non ha risposto alla nostra richiesta. Ed anche se ritenesse chiusa la faccenda della violazione del regolamento resta sul tappeto la questione di definire quale sia l'organo competente a decidere sulle violazioni del regolamento", osserva Casellati. Si sta realizzando, 'accusa' ancora, "tutta una serie di interpretazioni 'contra personam' nei confronti di Berlusconi. "Questo non si puo' far passare sotto silenzio e pone il problema della terzieta' di una persona che svolge i ruolo di presidente del Senato". Se non ci fosse una riconvocazione del consiglio di presidenza e non si chiariscono gli aspetti sul tappeto "per noi - conclude Casellati - non si puo' convocare la seduta d'Aula".