Esclusivo: domattina l'incontro. Ecco il nuovo patto Renzi-Silvio
Di Alberto Maggi (@AlbertoMaggi74)
L'atteso incontro tra Matteo Renzi e Silvio Berlusconi si terrà domani mattina. Lo ha appreso Affaritaliani.it da una fonte ai massimi livelli di Forza Italia. Il presidente del Consiglio e l'ex Cavaliere sono chiamati a ratificare la nuova intesa sulla legge elettorale. L'ipotesi più probabile, salvo colpi di scena dell'ultima ora, prevede la parziale introduzione delle preferenze. Il capolista di ogni circoscrizione verrà nominato dal partito e sarà quindi bloccato. Ma tutti gli altri eletti verranno scelti con il metodo delle preferenze. In questo modo il Pd spera di accontentare il Nuovo Centrodestra di Alfano e l'Udc di Casini e Forza Italia va incontro alle richiesta di Lega e Fratelli d'Italia. Possibili modifiche anche sulle soglie di sbarramento: si parla di alzare la soglia al 40% per evitare il ballottaggio e di diminuire al 4% quella per l'ingresso alla Camera. Fonti di Forza Italia smentiscono categoricamente le voci di una possibile offerta di Berlusconi a Renzi di un appoggio esterno al governo.
ITALICUM, RENZI OTTIMISTA
Il premier Matteo Renzi è ottimista, ora che al Senato la riforma costituzionale sembra avviata verso una veloce approvazione in prima lettura. "Quanti avrebbero scommesso 20 giorni fa che saremmo arrivati dove siamo? E' una cosa storica. E' stato ridotto il numero delle persone che vivono con la politica e di politica. La politica sta facendo la sua parte", ha affermato il premier fermato dai giornalisti per le strade del centro di Roma. Sui tempi invita a tenere alta la guardia: "Bisogna avere il passo del maratoneta, non quello dello sprinter. Gli italiani ci chiedono di cambiare e noi cambieremo".
Anche sulla legge elettorale il presidente del Consiglio è convinto di poter chiudere a breve. "Ci vuole la capacità di fare le riforme e io sono ottimista che troveremo un accordo sulla legge elettorale e poi dobbiamo concentrarci sui problemi veri delle persone e lo stiamo facendo" ha detto Renzi. Neo prossimi giorni, forse domani, dovrebbe avvenire l'incontro con Silvio Berlusconi per stabilire le modifiche da apportare all'Italicum: si parla dell'introduzione delle preferenze, ma con il capolista bloccato, di alzare la soglia al 40% per evitare il ballottaggio e di diminuire al 4% la soglia sbarramento.