I Ricostruttori di Fitto non solo in Puglia. Sfida a Salvini
Di Alberto Maggi (@AlbertoMaggi74)
Raffaele Fitto si muove a tutto campo. Da Nord a Sud. La sua decisione di candidarsi Governatore della Puglia contro Francesco Schittulli, dopo il no di Silvio Berlusconi a collaborare nella composizione liste di Forza Italia, sta provocando un vero e proprio terremoto. Se l'ex Cavaliere non tornerà sui suoi passi e non deciderà di collaborare con l'ex ministro leccese, come gli ha consigliato Schittulli, Fitto andrà avanti per la sua strada. L'ipotesi è quella di una corsa sotto le liste de 'I Ricostruttori del Centrodestra' con il nome di Fitto nel simbolo, almeno in Puglia. Una candidatura aperta anche a Salvini e alla Meloni. Ma i fittiani si stanno organizzando anche in Veneto, in Toscana (attraverso il vulcanico Maurizio Bianconi), in Umbria e in Campania. Possibile una lista anche nelle Marche, mentre in Liguria sono pochissime le chance di essere presenti.
Fitto e i suoi vogliono andare fino in fondo e se Berlusconi non tornerà sui suoi passi sono pronti a presentare le liste dei ricostruttori in quasi tutte le Regioni chiamate al voto a fine maggio. A questo punto la palla passa a Salvini e alla Meloni. I leader di Lega e Fratelli d'Italia sceglieranno di stare con l'ex premier o di allearsi con Fitto? E' evidente che ad esempio in Veneto e in Toscana il ricostruttore azzurro è pronto ad appoggiare i leghisti Zaia e Borghi ma solo se NoiConSalvini e Fdi saranno al fianco dello stesso Fitto in Puglia. Una bella gatta da pelare per il segretario del Carroccio (e per la Meloni): rompere con Berlusconi e giocare la carta Fitto o restare con l'uomo di Arcore, pur sempre detentore del marchio di Forza Italia ma ormai ogni giorno meno influente e le cui indicazioni, ad esempio in Lombardia sulle nomine, vengono completamente disattese?