Politica
Manovra, Forza Italia: "Risorse dalle banche per togliere l'aumento dell'Irap alle imprese. Ampliare la rottamazione? Non ci sono soldi"
Il portavoce nazionale Raffaele Nevi ad Affaritaliani

"Nella Legge di Bilancio, oltre all'aumento dell'Irap del 2% per banche e assicurazioni, è stato inserito anche l'incremento per le altre aziende. E noi siamo ferocemente contrari"
"La priorità assoluta è togliere l'aumento dell'Irap sulle imprese. Perché nella Legge di Bilancio, oltre all'aumento dell'Irap del 2% per banche e assicurazioni, è stato inserito anche l'incremento per le altre aziende. E noi siamo ferocemente contrari". Con queste parole Raffaele Nevi, portavoce nazionale di Forza Italia e vice-capogruppo vicario alla Camera, risponde alla domanda di Affaritaliani su come utilizzare le risorse in più che arriveranno da banche e assicurazione con un aumento del contributo da 9,5 a 10,5 miliardi di euro nel triennio.
"La norma sull'Irap che sale del 2% è stata fatta per banche e assicurazioni, ma poi abbiamo scoperto - con stupore e non sappiamo come sia potuto accadere - che vale per tutte le aziende. Abbiamo chiesto di toglierla immediatamente e per questo motivo si è riaperto il tavolo con il mondo del credito per cercare, con un accordo e con il dialogo senza imposizioni, ulteriori risorse", spiega l'esponente azzurro.
Sul tema degli affitti brevi Nevi chiarisce: "Le coperture anche qui bisogna trovarle e non ci sono ancora. Sembra che la soluzione verso la quale si stia andando è quella della riduzione da cinque a tre immobili per la tassazione agevolata. Mi spiego: oggi sulla prima casa si paga il 21% e poi scatta il reddito di impresa. L'ipotesi è quella di una tassazione al 26% fino a tre case e solo oltre questo livello scatterebbe l'imposta come reddito di impresa".
Infine alla domanda se ci sono i margini per ampliare la rottamazione quinquies delle cartelle esattoriali, come chiede la Lega, il portavoce di Forza Italia risponde: "Non penso proprio. Non è che noi siamo contrari, ma c'è un problema di coperture e di risorse, come ho spiegato, e quindi non credo che si riesca a intervenire anche su questo tema", conclude Nevi.
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