Elezioni, Forza Italia passa all'incasso: "Ora ridurre la pressione fiscale sul ceto medio e soldi per la sanità. No a nuove tasse sulle banche" - Affaritaliani.it

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Ultimo aggiornamento: 14:19

Elezioni, Forza Italia passa all'incasso: "Ora ridurre la pressione fiscale sul ceto medio e soldi per la sanità. No a nuove tasse sulle banche"

Il portavoce nazionale Raffaele Nevi ad Affaritaliani

Di Alberto Maggi

"Ogni risultato elettorale aumenta o diminuisce il peso di una forza politica a seconda del risultato stesso. Questo è ovvio. Forza Italia è tonica e continua a drenare consensi"


"Un bilancio entusiasmante per Forza Italia che ha fatto davvero un risultato elettorale che denota un forte radicamento sul territorio con una classe dirigente in continua crescita". Raffaele Nevi, portavoce nazionale di Forza Italia e vice-capogruppo vicario alla Camera, commenta con Affaritaliani i risultati delle elezioni regionali in Valle d'Aosta e nelle Marche.

"Il risultato della Valle d'Aosta è davvero sorprendente. Avevamo fatto il 5% insieme a Fratelli d'Italia nel 2020 e oggi siamo al 10,1%, un dato più che raddoppiato. Ad Aosta città siamo il primo partito del Centrodestra con il 15%. Tutto ciò è stato possibile grazie allo straordinario lavoro della nostra coordinatrice Emily Rini. Benissimo anche nelle Marche dove anche qui la crescita di Forza Italia è notevole. Alle Politiche avevamo fatto il 7% con Noi Moderati e ora da soli siamo all'8,6%. Una crescita costante frutto anche del buon lavoro del nostro coordinatore regionale Francesco Battistoni al quale voglio fare i complimenti più sinceri. Forza Italia, confermando i sondaggi, è oggi la seconda forza politica della coalizione di governo con una crescita costante nel tempo".

Alla domanda su come Forza Italia farà valere questo successo elettorale anche in vista della Legge di Bilancio, Nevi risponde: "Ogni risultato elettorale aumenta o diminuisce il peso di una forza politica a seconda del risultato stesso. Questo è ovvio. Forza Italia è tonica e continua a drenare consensi. Per la Legge di Bilancio ci sarà una discussione con gli alleati e faremo ciò che abbiamo promesso agli elettori. Ce la faremo a trovare la quadra anche grazie all'autorevolezza del nostro leader Antonio Tajani e al nostro peso politico sempre più determinante per la coalizione. Come abbiamo spiegato molte volte, la priorità per la manovra deve essere la riduzione delle tasse per il ceto medio. Poi se ci saranno altre risorse che verranno destinate ad altri interventi".

La nuova rottamazione come chiede la Lega? "Secondo noi una priorità assoluta è la sanità e lo abbiamo capito ancora meglio girando per queste campagne elettorali regionali, serve massima attenzione come ha ricordato anche Tajani a Telese. Investire in sanità vuol dire anche investire in prevenzione e non avere una spesa pubblica fuori controllo in futuro. Ne parleremo all'interno della coalizione ma il nostro partito farà valere la sua responsabilità, il suo equilibrio e la sua attenzione alle reali istanze del Paese. Ci sarà una discussione e poi una sintesi".

E infine: "Come abbiamo ripetuto 1.000 volte, niente nuove tasse. E quindi nessun intervento forzoso sulle banche che spaventerebbe gli investitori con gli istituti che scaricherebbero gli extra costi di queste eventuali tasse su correntisti e clienti. Questo lo capiscono e lo sanno bene ormai tutti. Almeno, noi liberali lo sappiamo bene. L'Italia è il Paese più tassato al mondo e le imposte vanno solo ridotte. Con le banche abbiamo fatto un accordo lo scorso anno, su proposta di Forza Italia, e vale per due anni con un contributo volontario. E non ci saranno nuove tasse, garantito", conclude Nevi.

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