Politica
Fisco, Forza Italia in pressing: "E' ora di tagliare le tasse per il ceto medio senza ulteriori esitazioni"
Alessandro Cattaneo ad Affaritaliani.it. Parole molto chiare
"Il ceto medio paga il 70% dell'Irpef rappresentando il 14% dei contribuenti"
"Forza Italia lo dice da tempo e ormai non c'è più tempo da perdere: bisogna dare un segnale alla classe media abbassando l'aliquota Irpef dal 35 al 33% per i redditi fino a 60mila euro lordi l'anno". Lo afferma ad Affaritaliani.it Alessandro Cattaneo, responsabile Dipartimenti di Forza Italia. Che aggiunge: "Tutti gli indicatori di tassazione dicono, e mi rivolgo soprattutto alla sinistra, che oggi non c'è un problema di redistribuzione della ricchezza che semmai è già troppo redistribuita, nel senso che è troppo vessato solo un segmento che è proprio il ceto medio. Il quale paga il 70% dell'Irpef rappresentando il 14% dei contribuenti. Questo perché negli anni si è fatta demagogia e populismo sulle spalle di chi paga le tasse, di chi manda avanti l'Italia ed è il ceto medio e produttivo", sottolinea l'esponente azzurro.
"A inizio legislatura abbiamo dato giustamente priorità alle classi fragili, abbiamo lavorato molto su tagliare tutto ciò che si poteva, dare credito di imposta e riuscire a fare anche sui bonus un lavoro molto mirato sui ceti medio bassi, addirittura c'è una no tax area amplissima. Adesso è venuto il momento di dare un segnale alla classe media. E' una questione non solo etica e di giustizia sociale, ma anche economica perché quel segmento è il pezzo di Italia che può avere capacità di spesa, che può tornare a comprare la casa per i figli o comprarsi una seconda casa e ad aumentare i volumi di spesa in generale per mettere in movimento l'economia. E anche da un punto di vista di giustizia credo sia doveroso farlo. Quindi, ne abbiamo già discusso con gli alleati, ognuno ha messo sul tavolo le proprie priorità, ma ora è il momento di dare seguito a questa iniziativa a favore del ceto medio senza ulteriori esitazioni", conclude Cattaneo.
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