GASPARRI (PDL): NON CONDIVIDIAMO LE OPINIONI DEL QUIRINALE
"Continuiamo a non condividere le ultime opinioni del Quirinale. Non si puo' attaccare chi rileva il fallimento di Monti. Ha diritto a dare un giudizio sui fatti ancor piu' chi subi' la sollecitazione a sostenere un governo tecnico con il concorso di forze politiche anche distanti tra loro. Il Pdl, pur in presenza di torbide manovre interne e internazionali - ricordo personalmente che l'allora presidente dell'Abi, parlando a nome di vari gruppi di potere, ci sollecitava insieme ad altri a dar vita a un governo come quello che nacque nel novembre del 2011 -, ha fatto la sua parte. Il che non ci ha impedito nel tempo di rilevare l'incapacita' di Monti e del suo governo. Con i tecnici sono cresciuti recessione, inflazione, tasse e disoccupazione. Lo certifica la Banca d'Italia". Lo afferma il Presidente dei senatori Pdl, Maurizio Gasparri.ù Gasparri prosegue: "Abbiamo staccato la spina giudicando fatti e fallimenti. Se un errore abbiamo commesso e' stato di generosita'. Respingiamo le critiche di Napolitano e siamo francamente delusi anche dalla nota di auto assoluzione. C'e' stata una interferenza nella campagna elettorale e forse al Quirinale sottovalutano la condotta ingannevole di Monti. Ottenne la nomina incomprensibile di senatore a vita, si impegno' alla neutralita' e temporaneita' del suo impegno. E ora forma partiti recuperando ruderi, proponendo neofiti e gruppi di potere, prenotando un quarto posto che dimostrera' l'assenza di consenso democratico".