Giorgetti (Lega) a capo delle Riforme. Il Colle lo vuole Presidente della Convenzione
Giancarlo Giorgetti in pole positon per la presidenza della Convenzione per le riforme. E' la voce che si e' diffusa con insistenza in ambienti parlamentari, anche del Carroccio. Sarebbe questo, fra l'altro, secondo fonti qualificate, l'auspicio del Colle che ha voluto il presidente della commissione Bilancio leghista della scorsa legislatura fra i dieci saggi che hanno traghettato il periodo che poi ha portato alla rielezione di Giorgio Napolitano a Capo dello Stato.
Alla Lega non interessano le poltrone, come ha sottolineato anche ieri lo stesso segretario Roberto Maroni. Dunque non puntano ne' al Copasir ne' alla commissione di Vigilanza Rai, non avanzano alcuna richiesta ma, pur essendo all'opposizione, sono disponibili per le riforme. In ambienti leghisti si ribadisce che la linea da seguire e' quella di una opposizione responsabile. Anche perche' - e' il ragionamento - e' vero che la Lega ha ottenuto il 4 per cento dei voti alle politiche ma e' altrettanto vero che governa tre regioni importanti e quindi si tratta di un 4 per cento che pesa.