Politica
Governo, Lega presenta al Senato mozione di sfiducia a Conte

Lunedì 12 alle ore 16 è stata convocata dalla presidente di Palazzo Madama Casellati la conferenza dei capigruppo
La Lega presenta in Senato una mozione di sfiducia al premier Giuseppe Conte. "Troppi no (da ultimo il clamoroso e incredibile no alla Tav) fanno male all'Italia che invece ha bisogno di tornare a crescere e quindi di andare a votare in fretta. Chi perde tempo danneggia il Paese e pensa solo alla poltrona?", afferma il partito guidato da Matteo Salvini.
Lunedì 12 alle ore 16 è stata convocata dalla presidente di Palazzo Madama, Maria Elisabetta Alberti Casellati, la conferenza dei capigruppo che dovrà stabilire i tempi di discussione e votazione della mozione.
La scelta di presentare la mozione di sfiducia al Senato è legata al fatto che Salvini è senatore, quindi interverrà direttamente in Aula, mentre, se la mozione fosse stata presentata alla Camera, il vicepremier avrebbe dovuto lasciare l'incombenza al capogruppo della Lega a Montecitorio Riccardo Molinari.
Governo: capigruppo Camera convocata martedi' alle 12 - La conferenza dei capigruppo della Camera e'convocata martedi' alle 12. A quanto si apprende, all'ordine del giornodella convocazione ci sono "comunicazioni" del presidente della CameraRoberto Fico.
Crisi: per la Lega mozione sfiducia non oltre il 20
Non prima di tre giorni "ma non oltre i 10" per il voto al Senato con cui si porra' la parola fine al governo. La Lega vuole accelerare i tempi della sfiducia a Giuseppe Conte e richiama il regolamento del Senato per fissare il timing. Recita l'articolo 161 del Regolamento: "La mozione di fiducia e quella di sfiducia al Governo debbono essere motivate e sottoposte a votazione nominale con appello. La mozione di sfiducia deve essere sottoscritta da almeno un decimo dei componenti del Senato e viene discussa nella seduta che il Senato stabilisce, sentito il Governo, e comunque non prima di tre giorni dalla sua presentazione". L'altro articolo del Regolamento a cui fa riferimento la Lega, viene spiegato, e' il 92, che recita: "Richiami al Regolamento, per l'ordine del giorno, per l'ordine delle discussioni o delle votazioni. 1. I richiami al Regolamento o per l'ordine del giorno o per la priorita' di una discussione o votazione hanno la precedenza sulla questione principale e ne fanno sospendere la discussione. 2. Sui richiami possono di regola parlare, dopo il proponente, soltanto un oratore contro e uno a favore e per non piu' di cinque minuti ciascuno; il Presidente ha tuttavia facolta', valutata l'importanza della questione, di dare la parola ad un oratore per ciascun Gruppo parlamentare. 3. Ove il Senato sia chiamato dal Presidente a decidere su tali richiami, la votazione si fa per alzata di mano". Dunque, per la Lega, la mozione di sfiducia a Conte puo' essere discussa a partire da lunedi' o martedi' prossimi "e non oltre 10 giorni", ovvero non piu' tardi del 20 agosto.
Il testo della mozione di sfiducia della Lega a Giuseppe Conte
Il Senato, premesso che: l’esame in aula delle mozioni riguardanti la TAV ha sugellato una situazione di forti differenze di vedute, tra le due forze di maggioranza, su un tema fondamentale per la crescita del paese come lo sviluppo delle infrastrutture; tenuto conto che: il Presidente del Consiglio non era presente in aula, nel momento delle votazioni sulle citate mozioni, per ribadire l’indirizzo favorevole alla realizzazione dell’opera che egli stesso aveva dichiarato pochi giorni prima nell’altro ramo del Parlamento e si è verificata la situazione paradossale che ha visto due membri del governo presenti esprimere due pareri contrastanti; preso atto che: le stesse divergenze si sono registrate su altri temi prioritari dell’agenda di governo quali la giustizia, l’autonomia e le misure della prossima manovra economica; visto l'articolo 94 della Costituzione e visto l'articolo 161 del Regolamento del Senato della Repubblica, esprime la propria sfiducia al Governo presieduto dal Prof. Giuseppe Conte.
Pd chiederà a Senato calendarizzazione prima mozione contro Salvini
Il capogruppo del Pd Andrea Marcucci chiedera' - riferiscono fonti parlmentari dem - in conferenza di capigruppo al Senato di calendarizzare prima della mozione di sfiducia della Lega al premier Giuseppe Conte, la mozione di sfiducia del Pd a Matteo Salvini. Era stata depositata sia alla Camera che al Senato.