Grillo: "Il Meeting? Ingerenza ecclesiale nella politica"

"Cos'e' Comunione e Liberazione e cosa rappresenta per la politica italiana? Perche' ogni anno ministri e presidenti del Consiglio sentono la necessita' di chiederne la benedizione andando in pellegrinaggio a Rimini come una volta i re con i papi?". Cosi' Beppe Grillo in un post pubblicato sul suo blog, dal titolo 'Comunione e disperazione. Rimini chiede aiuto'.
"Un contenitore che ha accolto Andreotti, benedetto - annota - sia il suo nome, come una rockstar. Un movimento che ha protetto e riverito Forminchioni per decenni e che ora prende nel suo capace grembo gli ectoplasmi Letta e Lupi, due democristri dell'inciucio, oggi ribattezzato larga intesa, come chiamare escort una prostituta".
"Comunione e Fatturazione - sostiene Grillo - e' un'ingerenza ecclesiale nella politica. Chi la protegge fa carriera, diventa un intoccabile, e CL ricambia sempre con affetto peloso. Rimini e' una citta' martire. Invasa ogni anno dalle truppe cammellate di democristiani vecchi e nuovi. I suoi abitanti ci lanciano un grido di dolore. Liberiamola e liberiamo l'Italia".
"Per noi il bene comune e' una cosa seria". Il portavoce del Meeting, Stefano Pichi Sermolli, replica cosi' agli attacchi di Beppe Grillo contro l'appuntamento di Cl.
IL MINISTRO MAURO - "Il Meeting non e' la sponda di un uomo politico o di un partito, ma rende possibile a chi partecipa di misurare la verita' delle cose". Con queste parole il ministro della Difesa, Mario Mauro, ha ringraziato gli organizzatori della kermesse riminese replicando, indirettamente, alle accuse di Beppe Grillo sul suo blog. "Oggi - ha detto Mauro - in un contesto mediatico continuamente alterato dalla volonta' di piegare la comunicazione a un progetto di potere, la possibilita' di andare a vedere come effettivamente stanno le cose esorbita dalla propaganda e dalla mistificazione".