Le interviste semiserie/ Expo, Pisapia: me ne vado 6 mesi in Indonesia
"Faremo questo Expo, che non ho ben capito che cosa sia, mi è capitato tra capo e collo. Ma io due giorni prima me ne partirò per sei mesi in Indonesia, perché non ne voglio nemmeno sentire parlare ". Il delirio politico ha contagiato anche Giuliano Pisapia? O si tratta di un'altra persona che tenta di imitare la gestualità e la erre moscia del Primo cittadino arancione?
Questo sindaco ha qualcosa di strano, non sembra in sé e se la prende anche con la sua Giunta: "Abbiamo degli assessori celebrolesi. Un assessore prima ha chiuso i negozi di Dolce e Gabbana, poi ha avuto l'idea di celebrare Martini alla terrazza Martini e da ultimo vuole abolire le caldarroste. Non pronuncio il suo nome perché porta sfiga".
Poi arriva la conferma che qualcosa non va con questa versione di Pisapia: "Ho incontrato il sindaco di Roma, ma non me ne sono accorto. Non so che voce abbia, è sindaco ma non ha ancora fatto nulla. Mi hanno chiesto di fare part-time il sindaco di Roma. Io ho dato la mia piena disponibilità".
Chi è l'imitatore che così sorprendentemente ricalca il comportamento e la voce di Giuliano Pisapia? Si tratta di Andrea Radic, di professione manager della comunicazione, ma a tempo perso, oltre a fare il fotografo, imita i più famosi personaggi pubblici, da Napolitano a Berlusconi, da Papa Ratzinger a La Russa, passando per Tremonti e Pisapia. Le sue imitazioni non hanno nulla dell'improvvisato, ma sono studiate nei minimi dettagli. Radic è un artista a tutto tondo, tanto che in gioventù ha partecipato a Zelig, il programma di intrattenimento che ha scoperto molti comici. Indimenticabile l'imitazione di Napolitano fatta a Giuseppe Cruciani, presentatore di Radio Belva, trasmissione poi sospesa dopo la prima puntata. Radic è anche stato portavoce di Roberto Formigoni quando era governatore della Lombardia e di Guido Podestà, presidente della provincia di Milano. Ora è consulente per la comunicazione in Serravalle.