Kyenge: Salvini si scusi con me. Lega violenta, si sgonfia come Grillo
Di Alberto Maggi (@AlbertoMaggi74)
"Un partito che ha sempre sostenuto e ancora oggi sostiene persone che hanno avuto uscite molto razziste, penso a Borghezio, a Calderoli e a tanti altri, e non li ha mai rinnegati, vuol dire che condivide quei pensieri. Quando un partito non ha un'etica interna per cui alcune cose si fanno e altre no vuol dire che condivide quei pensieri razzisti", afferma ad Affaritaliani.it Cecile Kyenge, eurodeputato del Pd. L'ex ministro dell'Integrazione si appella direttamente a Matteo Salvini e dice: "Quando ero ministro la Lega è stata in prima linea con la violenza nei miei confronti. Salvini si è scusato per i cori su Napoli, bene, ora aspetto che si scusi con me. La lista per cui deve farlo è molto lunga. Poi Salvini dice 'fuori gli stranieri' ma corre da Putin, prima gli italiani si è traformato in prima i russi", ironizza la Kyenge.
"Non mi stupisce che la Lega cresca nei sondaggi perché stanno aumentando tutti i partiti che cavalcano il disagio delle persone. La loro è una voce di protesta che non mi stupisce. Comunque, le ondate vanno in alto e poi scendono con la stessa velocità, basta vedere Grillo e il M5S. Nella popolazione c'è malcontento per la crisi economica e questo è un periodo in cui le persone trovano poco riscontro nei fatti e quindi chi usa certi metodi cresce nei sondaggi proprio perché cavalca il disagio che è reale. Sul tema dell'immigrazione è la stessa cosa. L'avanzata della Lega è un campanello d'allarme e bisogna analizzare i punti di non risposta su cui la gente esprime il malcontento. Dietro non c'è una proposta concreta ma sanno solo lamentarsi e criticare", conclude la Kyenge.