L'EX TESORIERE DELLA LEGA STIFFONI PATTEGGIA 2 ANNI E MEZZO
L'ex tesoriere della Lega Nord al Senato, Piergiorgio Stiffoni, ha patteggiato una condanna a due anni e mezzo di reclusione per il reato di peculato per essersi appropriato dei fondi destinati al partito. Il giudice Cinzia Parasporo ha riconosciuto a Stiffoni le attenuanti per aver restituito le somme da lui addebitate. Stando all'accusa, l'ex tesoriere si sarebbe appropriato di fondi destinati al partito, come rimborsi elettorali, per poco meno di un milione di euro tra il 2008 e il 2009, forte del fatto che sul conto corrente del gruppo c'era la sua firma. "L'ammissione di responsabilita' del senatore Stiffoni - hanno spiegato i suoi difensori - gli avvocati Agostino D'Antuoni e Francesca Pello' - attiene unicamente alle modalita' di gestione delle somme della tesoreria del gruppo parlamentare. Il senatore non si e' appropriato di alcuna somma ma ha replicato un metodo di amministrazione sulla base delle precedenti gestioni delle altre legislature. Nel corso dell'interrogatorio reso al pm, Stiffoni ha fornito importanti elementi sull'uso del denaro pubblico che integrano precise fattispecie di reato a carico di altri parlamentari. Confidiamo nell'azione di indagine della magistratura perche' possano emergere tutte le responsabilita'".