La candidatura di Bossi scuote la Lega: "Sono tornato perché andiamo male"

"Vedo che la Lega va male, occorre rimetterla in sesto e quindi sono tornato". Cosi' Umberto Bossi, ai microfoni di Radio Radicale, parla della propria candidatura alla segreteria federale della Lega Nord. I suoi avversari speravano che non si sarebbe candidato o se lo aspettavano? "Se lo aspettavano penso". E quando gli viene chiesto se si ritiene un outsider o comunque il padrone di 'casa' sua, risponde: "Spero che sia cosi', spero che sia facile vincere". "Vedo che la Lega va male, occorre rimetterla in sesto e quindi sono tornato". Cosi' Umberto Bossi, ai microfoni di Radio Radicale, parla della propria candidatura alla segreteria federale della Lega Nord. I suoi avversari speravano che non si sarebbe candidato o se lo aspettavano? "Se lo aspettavano penso". E quando gli viene chiesto se si ritiene un outsider o comunque il padrone di 'casa' sua, risponde: "Spero che sia cosi', spero che sia facile vincere". Maroni l'ha chiamata dopo l'annuncio della candidatura? Le ha detto qualcosa? "No, non mi ha detto niente, ed e' la cosa migliore". E parlando di alleanze, in particolare quella con Berlusconi, Bossi nega che sia gia' decisa: "No, nella mia Lega decidera' sempre la gente per le alleanze eventuali, e' meglio far partecipare la base altrimenti poi sono sempre critiche".