Lega, Giorgetti e Bitonci capigruppo
I capigruppo della Lega alla Camera e al Senato saranno Giancarlo Giorgetti e Massimo Bitonci. Ad annunciarlo, da Venezia, dopo un incontro con il presidente del Veneto, Luca Zaia, il segretario del Carroccio, Roberto Maroni, che ha avuto mandato dal Consiglio Federale. "Oggi indichero' i capigruppo alla Camera, Giancarlo Giorgetti, e al Senato, Massimo Bitonci", ha detto. Il neo-governatore della Lombardia, di fronte alla scelta di un nome veneto e di uno lombardo, ha spiegato di "non aver guardato a logiche geopolitiche, ma alla capacita' degli uomini: credo siano le persone giuste". "Avranno il compito di organizzare la nostra azione a Roma, sapendo che la nostra azione principale non e' piu' li', ma si fa qua al Nord e loro ci devono aiutare: e' utile avere dei gruppi in Parlamento, ma devono svolgere la funzione di assecondare iniziative politiche che partono dal Nord".
La 'tensione' che ha visto contrapposti il presidente del Veneto, Luca Zaia, assieme ad altri esponenti del partito, e il segretario 'nazionale' della Lega, Flavio Tosi, e' "normale dialettica". A stemperare la situazione delle scorse settimane, dopo i riavvicinamenti e le riunioni sul tema, e' Roberto Maroni, segretario federale del Carroccio, che oggi si e' recato a visitare Zaia. "Non c'e' niente di imbarazzante, e' una normale dialettica dentro i movimenti politici, dentro i partiti", ha detto. "Adesso abbiamo delle sfide, come Lega, che sono molto importanti", ha aggiunto, spiegando che si tratta di "creare il coordinamento fra le Regioni e vincere le amministrative". "In Veneto - ha esemplificato - ci sono molti appuntamenti importanti, soprattutto Treviso, che e' un fatto simbolico". Proprio per raggiungerli, da Maroni e' arrivato l'invito "a guardare avanti" e a lavorare "uniti". "Questo - ha concluso - e' il richiamo che ho fatto dopo la mia riconferma a segretario".