Letta: "Tasse in calo anche nel 2014"
"Tasse sulle famiglie nel 2013 son scese e la tendenza continuera' anche nel 2014. Notizia di oggi importante perche' si consolidi trend fiducia". E' quanto scrive su Twitter il presidente del Consiglio Enrico Letta per commentare l'indagine della Cgia che aveva sottolineato come nel 2013 ci sono state meno tasse per 250 euro a famiglia. Il calcolo è della Cgia di Mestre che ha realizzato alcune simulazioni su tre diverse tipologie: giovane operaio senza familiari, famiglia bireddito con un figlio a carico, famiglia monoreddito con due figli a carico
LA POLEMICA CON RENZI
Matteo Renzi, in un colloquio con 'La Stampa', rimarca il fatto di essere stato scelto dal popolo del Pd, di aver avuto "un mandato popolare". "Io - dice - sono totalmente diverso, per tanti motivi", da Enrico Letta e Angelino Alfano. Le cose bisogna raccontarle per come stanno - spiega -. Lui, Enrico, e' stato portato al governo anni fa da D'Alema, che io ho combattuto e combatto in modo trasparente; e Angelino Alfano al governo ce l'ha messo Berlusconi, quando io non ero ancora nemmeno sindaco di Firenze.
"Come facilmente previsto, Renzi presenta il conto. Dice che non vuole rimpasti ma dietro le sue parole c'e' lo sfratto per molti ministri del governo Letta. Vuole fare, come e' logico, cose di sinistra, a partire da piu' tasse e piu' immigrati, e non vuole aspettare. Chi si dice alternativo alla sinistra ha capito l'antifona? Lo dico con realismo e senza astio. Tutti i tentativi di creare realta' 'moderate' distinte da Berlusconi sono falliti. La realta' della politica e dei numeri e' chiara. L'attacco alla casa e ad alcuni blocchi sociali attuato con la legge di stabilita' e' gravissimo ed evidente. Il governo Letta annaspa nel nulla e i nuovi capi Pd lo travolgono con i loro fogli d'ordine. Modificare la legge elettorale e dare la parola agli italiani per un confronto bipolare e' la prospettiva piu' seria". Lo dichiara Maurizio Gasparri di Fi.