Politica
M5s, Conte al Pd e Azione dopo l'accordo: "Buona ammucchiata"

Il presidente del M5s non dimentica: "Il Pd ci ha mancato di rispetto"
Conte: "Il Pd ci ha mancato di rispetto, ora deve assumersi la responsabilità delle scelte fatte"
"Il Pd non può mancare di rispetto ai suoi alleati e poi pensare di ritornare da noi e fare un cartello elettorale. Il Pd deve assumersi di fronte ai propri elettori la responsabilità delle scelte fatte, spiegare perché ha deciso di comportarsi come la Lega o Fi, spingendo fuori il M5s. Il Pd deve spiegare perché accetta Sinistra Italiana e Fratoianni che non hanno mai votato la fiducia al governo". Lo ha detto il presidente del M5s, Giuseppe Conte, intervenendo a "Radio Anch'io" su Radio Raiuno.
Conte: "Di Battista può dare un contributo ma niente protagonismi"
Giuseppe Conte a Radio 1 su Alessandro Di Battista: "Se vuole dare un contributo, sicuramente può dare un contributo ma basta parlare di protagonismi, invidie".
Conte: "La regola dei due mandati è fondamentale"
Per il M5s "La regola dei due mandati è fondamentale. La rispettiamo perché i Parlamentari si sono candidati prendendo questo impegno con i cittadini, siamo l'unica forza politica che si presenta ai cittadini con la coerenza degli impegni presi". Lo ha detto il presidente del M5s, Giuseppe Conte, intervenendo a "Radio Anch'io" su Radio Raiuno. "Le scissioni per noi sono un elemento di chiarezza, che ci permette di presentarci agli elettori potendo dire loro di essere stati coerenti, anche a costo delle perdite. La coerenza di chi è rimasto nel Movimento ci rafforza", ha concluso Conte.
Conte: "Lasciamoli litigare"
"Chi di arroganza ferisce di arroganza perisce. Il campo largo è diventato un campo di battaglia, basta vedere come Calenda stia trattando il Pd. Lasciamoli litigare, noi siamo da soli, coerenti". Lo ha detto il presidente del M5s, Giuseppe Conte, intervenendo a "Radio Anch'io" su Radio Raiuno. "Dato che noi siamo persone serie, quando nei mesi scorsi si parlava di alleanza strutturale tra il M5s e Pd, io dicevo che il dialogo era aperto ma che non c'era nessuna alleanza strutturale, un dialogo fondato sui temi e sui programmi", ha aggiunto Conte.
Elezioni: Conte, telenovela finita con ammucchiata Gelmini-Pd
"Finalmente e' finita la telenovela Letta-Calenda: in bocca al lupo alla nuova ammucchiata che va dalla Gelmini dei tagli alla scuola al Pd, passando per Calenda, che non ha mai messo il naso fuori da una Ztl. Si riconoscono nell''agenda Draghi'". Cosi' il presidente del M5s Giuseppe Conte, su Facebook. "Salario minimo legale, lotta all'inquinamento e alla precarieta' giovanile saranno fuori dalla loro agenda. Nessun problema, ce ne occuperemo noi", ha continuato.