M5S, Taverna eletta nuovo capogruppo. Ecco chi è il 'falco' di Grillo

Vince la linea dura in M5S al Senato e cresce il disagio tra i dissidenti. Paola Taverna e' la nuova capogruppo 5 stelle (succedera' a Nicola Morra dal 1 ottobre), un vero e proprio 'falco' che piu' volte ha portato avanti la filosofia piu' integralista del Movimento fino al famoso sonetto di agosto, pubblicato su Facebook, nel quale sferzava in rima i cosiddetti 'aperturisti', coloro troppo dialoganti con altri partiti, e li invitava ad accomodarsi fuori dalla porta.
Quel sonetto non ando' giu' a molti di loro e fino ad oggi, ancora prima che venisse eletta, in tanti tra i piu' critici pronosticavano: "Se sara' eletta la Taverna, ne vedremo delle belle...". Un malumore che potrebbe esprimersi con toni duri, cosi' viene riferito, probabilmente in occasione dell'assemblea congiunta che dovrebbe tenersi la prossima settimana anche se ancora manca la convocazione ufficiale.
Paola Taverna ha sconfitto la sua avversaria, Barbara Lezzi, con 20 voti su 13. Ma ci sono stati anche 13 schede bianche e un voto nullo in un gruppo che piu' volte, in diretta streaming, ha mostrato chiaramente quanto nette siano le divisioni. Oggi, tra l'altro, lo streaming annunciato non c'e' stato. Le divisioni tra senatori pentastellati ormai non vengono piu' negate, neanche alla Camera dove i piu' integralisti ammettono che al Senato un problema c'e'. Che le quotazioni della Lezzi, anche lei comunque considerata molto vicina alle posizioni di Grillo e Casaleggio, fossero in ribasso si poteva dedurre dal fatto che proprio oggi e' uscito un 'mini scandalo' che l'ha coinvolta: secondo quanto viene riferito da diverse fonti grilline, infatti, la Lezzi avrebbe assunto la figlia del convivente come assistente, e questo di certo non l'ha favorita.
Sul nome della Taverna ci sono pero' le perplessita' di tanti dissidenti. Appena uscita la notizia della sua elezione, c'e' chi commenta ironicamente "andiamo bene..." e un altro, ancora piu' sarcastico, osserva: "sic transit gloria mundi.. Ora andiamo al 51%..". Un altro senatore afferma pungente: "E' la candidata ideale per il M5S". Molti sono convinti che all'assemblea congiunta di deputati e senatori che si terra' la prossima settimana, se ne vedranno delle belle "dopo questi tre mesi di finta calma..." dice un parlamentare grillino. E un altro spiega che nessuno vuole estraniarsi dalla lotta. Ma tra i senatori c'e' anche chi dice di avere "fiducia" in lei convinto che la Taverna "smussera', nell'espletamento dell'incarico, gli 'spigoli' piu' acuti". Si vedra', anche nei rapporti con la stampa che la Taverna, piu' di altri, in varie occasioni non ha dimostrato di gradire.