Manovra, Pd con Landini: "Condividiamo il giudizio negativo della Cgil, venerdì molti di noi in piazza per lo sciopero"

"Una manovra paradossalmente arenata da settimane su non problemi come l'oro gestito dalla Banca d'Italia e proposte inqualificabili"

"Il Partito Democratico condivide il giudizio fortemente negativo della Cgil sulla Legge di Bilancio. Vuota di idee e prospettive, cieca nei confronti delle necessità di politiche industriali per la crescita economica e la qualità del lavoro", Con queste parole Maria Cecilia Guerra, responsabile Lavoro della segreteria del Partito Democratico, risponde alla domanda di Affaritaliani se il Pd sostenga le ragioni dello sciopero della Cgil del 12 dicembre e se sarà in piazza con lavoratrici e lavoratori contro la Legge di Bilancio 2026.

"Una manovra paradossalmente arenata da settimane su non problemi come l'oro gestito dalla Banca d'Italia, proposte inqualificabili come l'allargamento dell'ennesimo condono o l'ampliamento dell'uso del contante, e tentativi di aggiustare decisioni palesemente problematiche per le imprese come il divieto di compensazione dei debiti fiscali e contributivi con crediti verso la Pubblica Amministrazioni. Per queste ragioni tanti di noi venerdì saranno nelle piazze di Italia a fianco dei lavoratori e delle lavoratrici in sciopero", conclude Guerra.

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