Governo, Fratelli d'Italia esce allo scoperto (con Bignami) per scongiurare (eventuali) manovre di Palazzo del Quirinale - Affaritaliani.it

Politica

Ultimo aggiornamento: 16:57

Governo, Fratelli d'Italia esce allo scoperto (con Bignami) per scongiurare (eventuali) manovre di Palazzo del Quirinale

Lite tra il Colle e il capogruppo di FdI alla Camera. Inside

Di Alberto Maggi

Da Mattarella nessuna ingerenza politica per mettere in crisi il governo Meloni


'La Verità' (parola e V maiuscola usate apposta) sta sempre nel mezzo. Il caso politico scoppiato oggi è quello della querelle tra il capogruppo alla Camera di Fratelli d'Italia, Galeazzo Bignami, e la presidenza della Repubblica. Il Quirinale è intervenuto con una nota ufficiale per esprimere stupore davanti alle dichiarazioni di Bignami, presidente dei deputati di FdI, che ha chiesto una smentita sulle ricostruzioni pubblicate da 'La Verità' riguardo presunte iniziative attribuite a un consigliere del Colle contro la presidente del Consiglio Giorgia Meloni.

La Presidenza della Repubblica afferma che le parole dell'esponente di maggioranza sembrano dare credito a un "ennesimo attacco" alla massima istituzione dello Stato, una narrazione considerata "costruita sconfinando nel ridicolo". La replica del Colle arriva a poche ore dalle dichiarazioni con cui Bignami aveva sollecitato una presa di posizione formale per smentire le conversazioni riportate dal quotidiano, che riferisce di presunti giudizi critici verso l'attuale assetto politico e di ipotesi di manovre per una coalizione alternativa al Centrodestra.

Le parole del Quirinale e la nota ufficiale sottolineano come la presidenza della Repubblica registri con stupore le affermazioni del capogruppo di Fdi alla Camera. La comunicazione, asciutta e istituzionale, afferma che la dichiarazione di Bignami "sembra dar credito a un ennesimo attacco alla Presidenza della Repubblica costruito sconfinando nel ridicolo". Il Colle ribadisce così la distanza dalle ricostruzioni pubblicate dal quotidiano e contesta implicitamente l'idea che figure interne alla struttura possano aver espresso valutazioni politiche o auspici contrari al governo in carica.

La presa di posizione si inserisce nella prassi del Quirinale di intervenire solo quando ritiene necessario chiarire il quadro istituzionale e tutelare il perimetro delle proprie funzioni. Bignami, dopo l'articolo de 'La Verità', ha chiesto al Colle di smentire tali ricostruzioni, definendole dettagliate e potenzialmente rilevanti sul piano politico. Secondo quanto affermato da Bignami, appare necessario un chiarimento pubblico "in ossequio al rispetto che si deve per l'importante ruolo ricoperto". Le sue parole insistono sulla necessità di un intervento formale che escluda qualsiasi coinvolgimento diretto di consiglieri del Quirinale in dinamiche politiche di parte.

Ora, è del tutto evidente che Bignami, fedelissimo di Meloni, non esce allo scoperto a caso con queste affermazioni senza averle preventivamente concordate con la premier Meloni. La smentita del Quirinale, secca e dura, spiegano da Fratelli d'Italia, era messa nel conto. Data per certa. Ma questa uscita del capogruppo a Montecitorio del partito della presidente del Consiglio è servita per sgomberare ogni dubbio sulla terzietà e imparzialità del Presidente Mattarella.

Fonti di maggioranza spiegano che non è un mistero come il governo ideale per l'inquilino del Colle sarebbe una formula europeista, modello maggioranza Ursula von der Leyen e in particolare senza derive estremiste anti-europee alla Vannacci o parte di FdI stessa. Ma fonti ai massimi livelli spiegano che il Capo dello Stato ha perfettamente chiaro l'assetto politico e rispetta la Carta costituzionale al 100% e quindi la volontà espressa dagli elettori con il voto del 2022.

I suoi auspici sono una cosa, i suoi doveri sono un'altra. Da Mattarella nessuna ingerenza politica per mettere in crisi il governo Meloni, assicurano le fonti. Anche se, visto che 'La Verità' sta nel mezzo, il suo desiderio sarebbe un altro per la guida esecutiva del Paese. Ma assolutamente, come da nota ufficiale, nessuna intromissione in logiche politiche. Tutto studiato ad arte e a tavolino (probabilmente di sponda con 'La Verità') dai vertici di FdI per sventare sul nascere eventuali manovre di Palazzo.

Tutte le notizie della sezione politica