Politica
Meloni chiude l'ultima giornata di Atreju e attacca: "Csx? Si portano sfiga da soli". Scintille sul palco
A concludere la kermesse e la giornata la premier e padrona di casa, Giorgia Meloni

Casa, Meloni: "Faremo un piano per le giovani coppie"
"Al posto del loro superbonus per ristrutturare gratuitamente le ville e i castelli con i soldi della povera gente noi faremo un piano casa per dare alle giovani coppie un alloggio a prezzi calmierati perché quella che vogliamo costruire è anche una nazione giusta che investe prioritariamente le risorse dove servono e non regala soldi a chi già ce li ha". Lo dice Giorgia Meloni dal palco di Atreju.
Meloni: "La sinistra governerebbe con le lettere degli avvocati"
"Il problema della sinistra è che giudica noi partendo da quello che vivono e sono loro, cioè loro sperano nell'implosione della maggioranza, perché a loro, banalmente, è sempre andata così. Però dalle nostre parti è diverso. Dalle nostre parti si discute per ragionare insieme e per trovare una sintesi che abbiamo sempre trovato. Perché c'è una differenza di fondo che fingono di non vedere. Noi siamo alleati e siamo amici. Noi ci capiamo l'un l'altro. A loro ho proposto un confronto due contro uno, qui ad Atreiu, e mi hanno detto di no ma non perché loro non volessero confrontarsi con me perché loro non si volevano confrontare fra di loro. E questi vogliono governare la nazione insieme come la governano? Con le lettere degli avvocati!". Lo dice Giorgia Meloni dal palco di Atreju.
Meloni: "Io sola? Guardatevi intorno..."
"Grazie soprattutto a chi ha organizzato" Atreju. "Siete stati straordinari particolarmente quest'anno. Grazie a Giovanni, grazie ad Arianna, a Francesco, a Caterina, a Fabio, a tutti gli straordinari ragazzi di Gioventù nazionale. Vedere la vostra passione, vedere il vostro sacrificio, vedere il vostro amore ci dà la certezza che quello che abbiamo costruito non è una parentesi, perché una comunità che riesce a trasmettere valori ai più giovani è una comunità che non muore mai. E grazie ovviamente a tutti i Fratelli d'Italia, ai ministri, ai sottosegretari, ai nostri capigruppo, alla Camera, al Senato, al Parlamento europeo, ai nostri parlamentari. Grazie ai governatori. Grazie a chi ci rappresenta nelle giunte, nei consigli regionali, ai nostri sindaci, all'esercito straordinario degli amministratori locali, ma su tutto grazie a ogni singolo militante. Senza di voi noi non saremmo qui". Lo dice Giorgia Meloni dal palco di Atreju
Regionali, Meloni: "Finite 3 a 3, sinistra che diceva 5-1 e prometteva di tutto ritenti..."
"Lo so che molti sperano che il dibattito tra i partiti della maggioranza finisca per degenerare, per mandare il governo a casa, però qualcosa mi dice che non accadrà. Come non è accaduto tutto quello che la sinistra ha preconizzato in questi anni prima di dover drammaticamente fare i conti con la realtà. L'ultimo in ordine di tempo era il famoso 5 a 1 che dovevano infliggerci alle elezioni regionali. Ci speravano così tanto che si sono giocati ogni carta possibile, dal riconoscimento dello Stato di Palestina se avessero vinto nelle Marche, fino all'esenzione dal bollo auto se avessero vinto in Calabria, roba che Cetto Laqualunque, in confronto era Otto von Bismarck. Però non è andata così. È andata che a mettere fine alla guerra in Palestina è stato l'odiato Donald Trump e le regionali sono finite come erano partite, cioè 3 a 3 palla al centro. E quindi ragazzi, ritentate, sarete anche stavolta più fortunati". Lo dice Giorgia Meloni dal palco di Atreju.
Meloni: "Qui campo largo, ma chi dovrebbe federarli come Schlein non si è presentata"
"Voglio ringraziare anche Elly Schlein che con il suo Nannimorettiano 'Mi si nota di più se vengo e sto in disparte o se non vengo per niente' ha comunque fatto parlare di noi. La cosa divertente è che il presunto campo largo l'abbiamo riunito noi ad Atreju e l'unica che non si è presentata è quella che dovrebbe federarli". Lo dice Giorgia Meloni dal palco di Atreju.
Meloni: "Chi scappa dal confronto vuol dire che non ha contenuti"
"Questo è il luogo in cui il valore delle persone si misura solo sui contenuti e chi scappa dimostra di non avere quei contenuti. Farò diversi ringraziamenti oggi a tutti coloro che non hanno avuto paura di confrontarsi con questa straordinaria platea, le cui parole d'ordine sono da ormai quasi tre decenni, sempre le stesse, orgoglio e rispetto, due sentimenti che camminano solamente insieme. Che chi è orgoglioso di se stesso non teme mai l'altro. Ma in particolare voglio ringraziare i tanti leader delle opposizioni che hanno partecipato anche quest'anno ad Atreju, voglio ringraziare Giuseppe Conte, Angelo Bonelli, Matteo Renzi, Carlo Calenda, Riccardo Magi, Luigi Marattin". Lo dice Giorgia Meloni dal palco di Atreju.
Manovra, Meloni. "No lezioni da chi fa il comunista con il ceto medio e turbocapitalista con i poteri"
"Non accettiamo lezioni da chi fa il comunista con il ceto medio e il turbo-capitalista con i centri di potere".
Csx, Meloni: "Si portano sfiga da soli"
"Ogni volta che a sinistra parlano male di qualcosa va benissimo. Cioè parlano male di Atreju ed è l'edizione migliore di sempre, parlano male del governo, il governo sale nei sondaggi, hanno tentato di boicottare una casa editrice, è diventata famosissima, cioè si portano da soli una sfiga che manco quando capita la carta della pagoda al Mercante in fiera, visto che siamo in clima natalizio, allora grazie a tutti quelli che hanno fatto le macumbe".
Fdi, Meloni: "Comunità Atreju mi ripaga del lavoro fatto, noi artefici nostro destino"
"Sono giornate che profumano di appartenenza, vedervi così orgogliosi con le nostre bandiere mi ripaga di tutto il lavoro fatto per il bene di questa nazione". Lo dice Giorgia Meloni, da placo di Atreju, rivolgendosi "alla comunità di Atreju". "Noi siamo stati gli artefici del nostro destino". dice.
Atreju, kermesse Fdi si chiude con Meloni: tra il pubblico Giambruno e figlia Ginevra
Prende il via con l'intervento del presidente dell'Ecr Party, Mateusz Morawiecki, l'ultima giornata di Atreju. Dopo il numero uno dei Conservatori europei, prenderanno la parola dal palco di Castel Sant'Angelo i leader del centrodestra a iniziare da Antonio De Poli, segretario dell'Udc, Maurizio Lupi, presidente di Noi moderati, Matteo Salvini, vicepremier e segretario della Lega, e Antonio Tajani, altro vicepresidente del Consiglio e segretario di Forza Italia.
A concludere la kermesse e la giornata la premier e padrona di casa, Giorgia Meloni. La presidente del Consiglio è già arrivata in sala, dove si è scattata anche un selfie con Morawieski. Tra il pubblico, anche l'ex compagno di Meloni, Andrea Giambruno, e la figlia Ginevra.
