Minoranza Pd, emendamenti agli 80 euro bebè: solo a famiglie non abbienti
"Vogliamo provare a correggere il segno della politica economica del governo che non affronta in modo adeguato i drammatici problemi che ha di fronte il Paese". Cosi' Stefano Fassina, ha introdotto la presentazione di otto emendamenti alla legge di Stabilita' siglati da una trentina di deputati del Partito democratico. Il primo obiettivo, ha aggiunto durante una conferenza stampa, "e' il contrasto alla poverta' che riguarda fasce purtroppo sempre piu' larghe del ceto medio".
Fassina ha ricordato che negli ultimi anni il numero dei poveri in Italia e' raddoppiato, passando da 3 milioni a 6 e che i minori in poverta' sono circa 1,4 milioni. Con alcune delle proposte di modifica, ha poi spiegato, puntano a una migliore "distribuzione del reddito allo scopo di sostenere i consumi, la domanda e la ripresa". Il bonus 80 euro e quello bebe', in particolare dovrebbero essere concentrati "su coloro che ne hanno piu' bisogno. Gli 80 euro devono andare alle famiglie numerose o a quelle che hanno 26.100 euro di reddito con due figli e non lo prendono".