Napolitano/ "Folle l'impeachment. Il M5S scenderà al 5 per cento"
Di Alberto Maggi (@AlbertoMaggi74)
"Una cosa fuori dal mondo e fuori dalla grazia di Dio. Una totale perdita di lucidità". E' durissimo il giudizio di Alessandro Amadori, semiologo esperto di comunicazione e numero uno di Coesis Research, intervistato da Affaritaliani.it, sulla decisione di Beppe Grillo e del Movimento 5 Stelle di chiedere l'impeachment per Giorgio Napolitano. Non solo. "E' matematico e ovvio che perderà voti. Se va avanti con questa strategia scenderà sotto il 10%, fino al 5. ovvero il suo normale valore. I voti del M5S verranno più che dimezzati", afferma il sondaggista.
"Soltanto il 2-3% degli italiani è d'accordo con questa scelta folle di Grillo. La Presidenza della Repubblica è tradizionalmente una istituzione amata. E' visto come un garante della identità e dell'unità nazionale. E' come sparare sulla Croce Rossa e prendersela con il proprio nonno. E' vero che Napolitano forse è stato un po' troppo decisionista, ma di fronte a una classe politica che non sapeva nemmeno scegliere il colore della cravatta... Quella del leader del M5S è una decisione priva di lucidità. E' un suicidio politico. Nemmeno i black bloc se la prendono con il Quirinale, ma attaccano banche e distributori di benzina".
Secondo Amadori, "l'impeachment di Napolitano è l'ultimo dei problemi degli italiani. La gente pensa al lavoro, alla disoccupazione e all'economia. Quelli sono i veri problemi. Se Grillo avesse chiesto di circondare la sede della Fiat a Torino per impedirle di lasciare l'Italia avrebbe avuto con sé il 90% dei cittadini. Ma ha sbagliato tutto. Prendersela con un signore di quasi novant'anni solo perché è stato un po' decisionista è pura follia. La maionese è impazzita. Il M5S così facendo tornerà al 5%".