Appello di Napolitano: approvare le riforme al più presto. Berlusconi: con Renzi si può dialogare
La politica proponga risposte adeguate ai problemi del Paese "per un nuovo sviluppo nazionale". Lo scrive il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, nel messaggio inviato al leader di Sel, Nichi Vendola, in occasione del secondo congresso del partito in corso a Riccione. "La lunga crisi finanziaria, economica e sociale che stiamo vivendo e di cui si comincia appena ad intravedere una faticosa via d'uscita - spiega - ha lasciato in eredita' un Paese provato e seriamente preoccupato per il proprio futuro. La generazione che si affaccia ora al mondo del lavoro - aggiunge Napolitano - si trova ad affrontare una prospettiva di peggioramento, per la prima volta dal dopoguerra, delle condizioni di vita rispetto alle precedenti generazioni". Per il Capo dello Stato e' indispensabile "che ogni forza politica si impegni per offrire risposte adeguate ai complessi e scottanti problemi del lavoro e del disagio sociale, elaborando proposte coraggiose e sostenibili per un nuovo sviluppo nazionale, ricercando gli opportuni percorsi politici per realizzarle e ponendo sempre l'interesse generale del Paese al di sopra di qualsiasi condizione particolaristica".
Silvio Berlusconi è tornato a parlare di legge elettorale e dell’incontro dello scorso 14 gennaio con il segretario del Partito democratico Matteo Renzi. Durante una telefonata all’assemblea provinciale di Potenza della rinata Forza Italia l’ex premier ha commentato: "Finalmente ho trovato nel Pd qualcuno con cui si può parlare e ragionare: è stato fatto un primo piccolo passo verso la riforma globale del nostro assetto. Speriamo che queste riforme possano continuare". Nel pomeriggio il leader di Forza Italia con una nota aveva ribadito la sua posizione sulla magistratura: "Più il mio impegno è rivolto al bene del nostro Paese più incessante e odioso prosegue l’accanimento giudiziario nei miei confronti".