Nasce a Perugia il Movimento Roosevelt

Sabato 21 Marzo si è svolto a Perugia il congresso fondativo del Movimento Roosevelt, associazione meta-partitica che intende contrastare in un’ottica “glocale” il falso mito dell’austerità, rinverdendo al contempo i principi contenuti nella Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo approvata dall’assemblea generale dell’Onu nel Dicembre del 1948 grazie alla lungimiranza e alla tenacia di Eleanor Roosevelt. Il primo congresso, riservato ai soli soci fondatori, si è svolto in un clima contrassegnato dall’armonia e dall’entusiasmo manifestato dai tantissimi cittadini che sono accorsi a Perugia da ogni parte d’Italia e perfino dall’estero. L’assemblea, in chiusura dei lavori, ha eletto Francesco Maria Toscano e Gioele Magaldi rispettivamente Segretario Generale e Presidente del nascente Movimento, palesando inoltre l’opportunità di organizzare nel corso del 2016 una grande kermesse pubblica in grado di richiamare a Roma tutti i “rooseveltiani” ovunque dislocati. Il Movimento Roosevelt invita fin da ora i partiti dell’arco costituzionale, eufemisticamente definiti “responsabili”, ad abbandonare le cattive politiche recentemente promosse, improntate alla difesa di un assurdo “rigore nei conti” che ha nei fatti notevolmente aggravato la spirale recessiva tuttora in atto. I disoccupati, gli imprenditori e i precari piegati dall’applicazione di ricette fallimentari non possono aspettare ancora a lungo. Il Movimento Roosevelt conserverà anche in futuro la sua natura meta-partitica nel caso in cui i principali partiti italiani, da tempo cementati all’interno di governi consociativi, dovessero cambiare radicalmente le politiche macro-economiche ora prevalenti. In caso contrario, il Movimento Roosevelt si riserva il diritto di trasformarsi in partito vero e proprio, pronto perciò a chiedere direttamente il consenso al popolo sovrano.