Omofobia, Franceschini: "Occorre una legge urgente"

"Ho grande rispetto per i temi etici e per la liberta' di scelta quando si toccano temi che riguardano le coscienze. Ma una legge che contrasti l'omofobia non c'entra nulla con i temi etici, riguarda il codice penale, e l'introduzione di norme efficaci, che da troppo tempo attendono una approvazione, e' urgente e non piu' rinviabile". Cosi' il ministro per i Rapporti con il parlamento, Dario Franceschini.
VENDOLA - "Dunque la richiesta del centrodestra e' quella di cancellare dall'agenda di governo e del Parlamento tutte le questioni eticamente sensibili. Credo che sia un disvelamento: il centrodestra non ce la fa a confrontarsi con le domande di liberta' e di diritti civili che salgono da ogni parte della societa' italiana". Lo afferma Nichi Vendola, presidente di Sinistra Ecologia Liberta', parlando della posizione del PdL di moratoria sui temi etici per salvare il governo, con i cronisti a margine dell'inaugurazione del cantiere di una nuova struttura ospedaliera a Foggia. "E anche questa - conclude il leader di Sel - e' una cartina di tornasole per capire quanto il Partito Democratico voglia continuare a suicidarsi oppure no".
BRUNETTA - "Prontissimi a discutere di omofobia, ma non serve in questo momento mettere in campo temi divisivi che possono distrarre dai temi economici. Dobbiamo concentrarci sull'economia che e' la priorita' e su come far ripartire l'Italia". Lo ha detto il capogruppo del Pdl alla Camera, Renato Brunetta, a Sky Tg24, ribadendo la richiesta di 'moratoria' sui temi etici avanzata da una parte del Pdl.
GASPARRI - "Sulle questioni etiche il Pdl ha sempre rispettato le posizioni di ciascuno. E in diversi casi, anche su provvedimenti all'esame delle Camere, abbiamo lasciato liberta' di coscienza. Cio' non vuol dire, tuttavia, lasciare il campo libero a confusioni o estremismi al contrario", sottolinea Maurizio Gasparri (Pdl), che aggiunge: "I temi etici non vanno elusi. Abbiamo il dovere di esprimerci con chiarezza su questioni come la vita, la famiglia. Contrari ad ogni discriminazione, ma coerenti con il nostro percorso. Per questo ribadisco che e' indispensabile rivedere la legge contro l'omofobia in discussione alla Camera che, come e' stata formulata, e' contro i principi del diritto naturale. E contro la Costituzione. E rischia di introdurre reati di opinione a fronte di posizioni che non c'entrano nulla con le discriminazioni, che invece vanno combattute", conclude Gasparri.