Palazzi & potere
Botte da orbi Renzi-Letta: E' in totale isolamento, Rotolerà da solo nel fango

Per otto ore, in contatto continuo con i collaboratori italiani e in imbarazzo con i colleghi francesi, il già vicesegretario del Pd si è andato convincendo che un silenzio gelido e totale fosse l'unica risposta possibile. «A me sembra un caso psicanalitico - ha commentato sottovoce con qualche amico -. Si sta avvitando in una spirale degna di Freud».
Ma intanto, scrive il corriere della sera, gli attacchi di Renzi rimbalzavano da un tg all'altro, da un sito all'altro, e gli amici lo imploravano di andarci giù duro. E Letta, determinato a non cadere in trappola: «È una cosa talmente scomposta che mi sembra quasi un tentativo di buttarmi dentro la rissa, trascinandomi nel fango insieme a lui... Non ci riuscirà, lo lascerò a rotolarsi nel fango da solo».
Non che gli interessi il destino politico di Renzi, ma quello del centrosinistra deve stargli ancora a cuore se Letta ha passato la giornata, tra un impegno e l'altro, a cercare un «senso politico» al libro del segretario del Pd: «È finito in un totale isolamento, tanto che quelli più dotati di raziocinio, come Franceschini, hanno fatto un passo di lato. Il giochetto "io contro il resto del mondo" già il 4 dicembre non gli ha portato bene. Salvini, Grillo e Berlusconi staranno festeggiando».