A- A+
Palazzi & potere
Consip: Tofalo (Copasir) ad Affari: Renzi fermo per non attaccare Minniti

Che idea si è fatto della vicenda Consip ma soprattutto delle recenti prese di posizione di Matteo Renzi? E perché, se il segretario dem ha tutti quei sospetti su pezzi dei Servizi segreti o dei Carabinieri non fa un esposto in procura come farebbe un qualsiasi cittadino?

Il caso Consip è il simbolo della frattura insanabile all’interno del Partito Democratico. Renzi getta fango ed ombre soprattutto sui Servizi segreti, Servizi che avrebbero dovuto rispondere a lui per Legge (la 124/2007) nel periodo in cui era Presidente del Consiglio. Un corto circuito che trova il suo, ormai evidente a tutti, anello debole nell’allora Autorità Delegata Marco Minniti. Parliamo di uno che ha abilmente “osservato” per 4 anni l’incredibile flusso dei migranti verso le nostre coste senza muovere dito per poi proporsi Ministro dell’Interno e “salvatore” della patria. Come mai nessuno dice che c’era proprio Marco Minniti ai Servizi nel periodo i cui sono avvenute le vergognose vicende Consip?
Queste continue chiacchiere fanno male soltanto ai Servizi ed alla Repubblica. Se Matteo Renzi ha elementi per sostenere certe cose vada alla Procura e denunci tutto anziché annunciare che vedremo cose eclatanti nei prossimi mesi.

Pensa che la vicenda Consip nasca da diatribe tutte interne al Pd? E che qualcuno ora voglia utilizzare queste vicende per mettere pressione agli avversari interni?

Come detto precedentemente credo proprio di sì. È più che evidente dalla stampa che il tutto viene utilizzato per aspre lotte intestine al PD, lotte che nei prossimi mesi saranno ancora più cruente. Quello che non accetto è che nel mentre di questa lotta interna si getti fango sulle istituzioni.

È vero che il Copasir sulla vicenda Consip ha chiesto di audire il capitano Ultimo?

Lo ha fatto ma per il momento l’invito non è stato colto. Chiederò, così come altri colleghi, che si riformuli la richiesta di audire il colonnello De Caprio ed anche il maggiore Scafarto. Quello che stupisce è l’assordante silenzio, all’interno del COPASIR, dello stesso PD.

Recentemente Lettera43 ha parlato di una 'centrale di ascolto' proprio di fronte Forte Braschi, la sede dei Servizi segreti; qualcuno ritiene che abbia a che fare con il caso Cpl Concordia. Lei che ne pensa?

Non saprei. In questo mondo fatto di riservatezza, segreti e misteri tutto è possibile ma sempre solo e soltanto nei limiti consentiti dalla Legge, la 124 del 2007 appunto.

Riguardo le vicende Consip e Cpl Concordia come intende muoversi il Copasir?

Riguardo il caso Consip il COPASIR ha già fatto diverse audizioni e come componente ritengo doveroso farne altre fino a quando ogni dubbio verrà chiarito. Stiamo parlando di democrazia!

Tags:
consiprenzitofalocopasirm5smovimento 5 stellepd





in evidenza
Affari in rete

Guarda la gallery

Affari in rete


in vetrina
Brenda Lodigiani tradisce Annalisa. "Una fuga con Elodie o..."

Brenda Lodigiani tradisce Annalisa. "Una fuga con Elodie o..."


motori
Alfa Romeo: ordinabile la nuova Junior, Tonale domina le vendite

Alfa Romeo: ordinabile la nuova Junior, Tonale domina le vendite

Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.