Consob, Tim e i dubbi sui ritardi di Vivendi nelle comunicazioni al mercato - Affaritaliani.it

Palazzi & potere

Consob, Tim e i dubbi sui ritardi di Vivendi nelle comunicazioni al mercato

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«Direzione e coordinamento».
Sono le due parole su cui si stanno arrovellando in questi giorni gli avvocati di Vivendi e Tim da una parte e gli ispettori della Consob dall'altra. Nell' intervista di domenica a La Stampa, Giuseppe Vegas, presidente di Consob ha sollevato «un problema di trasparenza» in Tim di competenza della vigilanza. Il riferimento, con ogni probabilità, è a come i francesi di Vivendi hanno condotto in quest' ultimo periodo le strategie del colosso italiano delle tlc.


Il punto chiave, scrive la Stampa, è decifrare quando effettivamente sia iniziata la gestione di Telecom targata Vivendi, che ha il 23,9% del capitale del gruppo telefonico italiano. Venerdì Tim ha precisato nel comunicato che «il Consiglio di amministrazione della società ha preso atto dell' inizio dell' attività di direzione e coordinamento da parte di Vivendi».


L'ipotesi di scuola suggerita dagli esperti di corporate governance - e che potrebbe essere approfondita anche dalla Consob che ha in corso un' indagine su Tim che riguarda anche altri filoni - è che i francesi non abbiano comunicato o meglio abbiano comunicato in ritardo al mercato la reale posizione di Vivendi nei confronti di Telecom. Insomma quando è iniziata effettivamente la gestione di Tim da parte dei francesi?