A- A+
Palazzi & potere
Conte, la preoccupazione dei poteri forti. E il Quirinale...

Se mi sono stupito del voto di Matteo Renzi sulla sfiducia a Bonafede? "No, ormai Renzi ha più parlamentari che voti, basta vedere i sondaggi": parola di Urbano Cairo. Parole come pietre che hanno lasciato sgomenti i parlamentari di Italia Viva che non si sarebbero mai aspettati una presa di posizione del genere da parte del potentissimo editore del Corriere della Sera proprio mentre Matteo Renzi, spiegano, sta facendo di tutto per difendere e rilanciare l'imprenditoria nazionale. Ma in realtà sono molti gli esponenti dei poteri forti a pensarla esattamente come Cairo ("non è questo il momento di piantare bandierine" il refrain più ascoltato) anche se evitano accuratamente di esporsi in pubblico. E le preoccupazioni dei poteri forti diventano automaticamente scosse telluriche all'interno della maggioranza di governo: "Temiamo contraccolpi" spiegano fonti parlamentari di primo piano. Cominciano ad essere troppi i fronti aperti con quelli che "contano", a cominciare dalla Confindustria del neopresidente Bonomi, per nulla intenzionato a fare sconti a "Giuseppi" e che anzi sta preparando una "grande offensiva" per i prossimi mesi. Perchè i poteri forti, tradizionalmente vicini al governo, si stanno riposizionando. La parola d'ordine è "rilanciare il Paese": quindi, se non si riesce a cambiare passo, meglio cambiare governo. E c'è chi azzarda paragoni addirittura con la prima guerra mondiale quando all'Italia per vincere fu necessario cambiare in corsa il "generalissimo" Cadorna, fino a quel momento considerato inamovibile, con Diaz. Altro che Winston Churchill...

Persino al Quirinale non fanno più mistero di essere stanchi dell'attuale andazzo politico: "Questo è un momento in cui bisognerebbe anteporre il bene del paese alle pur legittime ambizioni personali…" sospirano dal Colle. Ma i pensieri del Capo dello Stato ora sono tutti per la tenuta del Conte 2 e alle trattative con l'Europa. La parola d'ordine è "sostenere" il Premier ad andare avanti almeno per tutta l'estate, il tempo necessario che servirà per concludere la trattativa con l'Europa. Poi, in vista dell'avvio della "Fase tre", si vedrà. Al Colle sono ben coscienti dei limiti del Conte 2, compreso quello dell'assenza di un vero progetto per il rilancio del paese ma "nella vita non si può avere tutto…e noi dobbiamo fare con quello che c’è…". Ma ancora per quanto?

Commenti
    Tags:
    cairomattarellacontegoverno





    in evidenza
    Belen compie 40 anni ma non se li sente: "Mi piace provocare". E su l'ex marito Stefano De Martino...

    La showgirl argentina si racconta a tutto tondo

    Belen compie 40 anni ma non se li sente: "Mi piace provocare". E su l'ex marito Stefano De Martino...

    
    in vetrina
    "Ecco perché la Puglia è cool", il direttore Perrino ospite a Studio 100. Intervista

    "Ecco perché la Puglia è cool", il direttore Perrino ospite a Studio 100. Intervista


    motori
    Louis Vuitton Cup 2024: Luna Rossa costretta al ritiro per una rottura tecnica nelle semifinali

    Louis Vuitton Cup 2024: Luna Rossa costretta al ritiro per una rottura tecnica nelle semifinali

    Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

    © 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

    Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

    Contatti

    Cookie Policy Privacy Policy

    Cambia il consenso

    Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.