Palazzi & potere
Il nazareno non era affatto morto. oggi lo conferma anche il quotidiano nazionale

Lo scrivemmo per primi molte settimane fa; il nazareno non era affatto morto. oggi lo conferma anche il quotidiano nazionale....
C' È CHI parla esplicitamente di un Patto del Nazareno bis, chi di un semplice gentlemen agreement, chi di uno scambio di favori. Questioni di sfumature. La sostanza resta: Matteo Renzi e Silvio Berlusconi non hanno convenienza a farsi la guerra, anzi. Gli interessi dell' ex Cavaliere per le sue aziende (in molti casi considerate campioni dell' economia italiana) hanno bisogno della benevolenza del governo. E al governo fa comodo una belligeranza che, per quanto ostentata, non colpisce. Renato Brunetta, capogruppo di FI alla Camera ha negato categoricamente che tra i due ci sia un accordo sotterraneo sulle amministrative. E però le voci si rincorrono: l' ex premier mette in campo candidati deboli, (come Bertolaso a Roma) e l' attuale inquilino di Palazzo Chigi cerca di agevolare i piani di Berlusconi. Il quale sembra aver preso alla lettera le parole del suo amico Fedele Confalonieri: «Lascia la politica e pensa alle aziende», ha esortato il presidente Mediaset.
PENSARE ai beni di famiglia oggi significa un cambio di strategia.
Vendere quote di maggioranza delle aziende. Vale per Mediaset Premium, arrivata a perdere decine di milioni l' anno, ma anche per il Biscione. Sarebbe così Berlusconi a gestire la liquidità e a distribuirla tra i figli. Per Mediaset Premium è utile un aiuto da parte del governo. Il pretendente numero uno è la francese Vivendi, guidata da Vincent Bolloré, principale azionista di Telecom che è nel pieno di una campagna d' Italia. Bolloré sta trattando (ha visto Pier Silvio Berlusconi a Parigi) per aggregare nella pay tv Canal Plus a Mediaset Premium. All' orizzonte c' è la stessa Mediaset. A quel che si dice, Berlusconi vorrebbe anche vendere a Bolloré una fetta del patrimonio di Ei Towers. Voci. Strategie.
Il risiko delle telecomunciazioni fra Italia e Francia assomiglia a una partita a scacchi. Ieri Ei Towers, la controllata di Mediaset, ha consegnato la sua offerta vincolante a Telecom per una quota di Inwit. L' obiettivo è rafforzare il business o il valore di Ei Towers?I maligni sottolineano anche che invece di rottamare la legge Gasparri, il premier alla fine abbia deciso di non toccare il duopolio. Il che comporta che Mediaset non è costretta a dover spendere in investimenti per diventare più competitiva. Ed è visto con sospetto anche il canone Rai nella bolletta elettrica.