Palazzi & potere
L' incubo Etruria terrorizza il premier

Dagli ambienti vicini alla procura, ma non solo, arrivano singolari indiscrezioni. L' ultima riguarda suo padre Tiziano, ancora in mezzo ad un' altra grana. Le recenti perquisizioni della Guardia di finanza nella sede centrale dell' istituto di credito, sarebbero solo un depistaggio. I pm, infatti, seguirebbero ben altre piste, molto più rilevanti: da mesi sarebbero in possesso di carte scottanti che metterebbero in difficoltà Renzi e la sua famiglia, e che dimostrerebbero gli intrecci poco trasparenti con Banca Etruria. Prove imbarazzanti, capaci di far vacillare l' intero governo. Non è escluso, infatti, che i pm ne vengano a capo nei prossimi giorni, proprio alla vigilia delle elezioni amministrative del 5 giugno.
Questi documenti riguarderebbero scrive il giornale, nello specifico, i prestiti concessi alle aziende di babbo Tiziano, nonché alla famigliola del ministro Boschi.