Nazareno power! il capitalismo di relazione è finito? - Affaritaliani.it

Palazzi & potere

Nazareno power! il capitalismo di relazione è finito?

Nazareno power! il capitalismo di relazione è finito? e allora perché ne parlano i capi di governo...?

Vincent Bollorè conferma di essere ormai il vero regista del futuro delle tlc in Italia: da un lato, secondo le indiscrezioni, sta trattando con Mediaset per un' alleanza su Premium. Dall' altro viene invocato da Stephane Ricard, amministratore delegato di Orange, l' ex France Telecom: «Se un giorno Bollorè mi dicesse: la migliore cosa da fare sarebbe un accordo tra noi per mettere insieme Orange e Telecom Italia esamineremmo l' operazione».

L' ingresso massiccio del capitale francese nelle grandi aziende italiane, scrive sunseri su libero, viene benedetto da Renzi. All' incontro di Venezia con Hollande plaude al capitale straniero che vuole investire in Italia.

«È finito il tempo del capitalismo di relazione, dei salotti della finanza, degli amici degli amici e delle relazioni incrociate - dice il presidente del Consiglio - lasciamo che sia il mercato a fare la propria parte».

Al centro del tavolo c'è Bollorè che distribuisce le carte e si prepara a diventare il solo riferimento per le comunicazioni in Italia. Telecom farà la preda. In questo senso deve essere ben ripulita. Così ieri è stata annunciata la vendita della filiale Argentina a Fintech che aveva già fatto passi decisivi. Il matrimonio era stato bloccato dall' antitrust di Buenos Aires. Con il nuovo governo è arrivato il via libera. Telecom incasserà 550 milioni di dollari che, sommati a quelli già ricevuti, porta il totale a 960 milioni. Ora sul bancone c' è solo il Brasile. Chiusa anche questa operazione (resa difficile dal crollo dell' economia locale) il gruppo telefonico italiano sarà pronto per il matrimonio con Orange. A renderlo ancora più fluido, sarà l' uscita di Marco Patuano.

Non ha apprezzato la scalata di Bollorè. Ora, con tutta probabilità sarà costretto a farsi da parte.

Dal canto suo Orange è stata più volte tirata in ballo come possibile partner di Telecom. Possibili testimoni Bolorè e Vivendi insieme al patron di Iliad Xavier Niel, cui viene attribuita una quota del 15% nel gruppo italiano.

Ora sembra arrivato il momento delle decisioni. Orange, spiega Richard, ambisce a «diventare un campione europeo e a prendere parte al consolidamento del mercato, che può passare da Telecom Italia».

E anche Mediaset partecipa alla ristrutturazione del settore. Proseguono, infatti, i contatti con Vivendi per quanto riguarda il futuro di Premium, la pay tv del Biscione. Stando alle ultime indiscrezioni,

 A quanto riferiscono fonti finanziarie adesso le due aziende starebbero valutando un' alleanza che preveda clausole di disimpegno o rilancio.